I Millennials sono il nuovo target a cui si guarda, soprattutto in termini di cambiamenti e di spese.

millenials gaming e gioco azzardo

Generazione “me.me.me”, nullatenenti e nullafacenti, senza presente e soprattutto senza futuro. Sono questi alcuni degli stereotipi più noti sui Millennials, quella categoria di persone nate dopo il 1981 e non oltre il 1996, e che hanno compiuto i diciotto anni post 2000. Eppure questa generazione ha anche degli aspetti positivi, ed è oggi attenzionata da tutto il mondo aziendale e commerciale come nuovo target a cui guardare per il presente e per il futuro. Un settore che guarda con rinnovato interesse ai Millennials è quello del gioco d’azzardo, che sta puntando ai cambiamenti dettati anche dalla pandemia nei confronti di questa generazione.

Tutto ciò si traduce in determinate operazioni.

Aiden Shortt, numero uno di Lilywhite Limited, ha parlato dei Millennials e delle loro prospettive future in un articolo chiaro ed eloquente: “Missing the Millennials in translation”, pubblicato sul blog dell’associazione di regolatori IAGR. Aideen parla da specialista in licenze ed ha sottolineato come i Millennials siano sempre più centrali nelle conversazioni sul marketing, sui prodotti e sull’economia in generale della filiera del gioco.

Una generazione dalla percezione del “me me me”, una generazione sicuramente difficile, con delle caratteristiche precise secondo il PEW Research Center. Sono istruiti perlopiù, hanno redditi alti, risparmiano, convivono. Quella generazione che per Forbes è pronta a spendere più di tutti nel prossimo futuro. Ma che impatti ha avuto il Covid-19 su questa generazione, in senso positivo e in senso negativo?

Aideen non ha dubbi: cambierà lo status pro, saliranno i tassi di disoccupazione, caleranno i redditi. Ma è comunque una nuova realtà per i Millennials, una generazione che punta molto alla cura degli individui e della società in generale, premiando anche la responsabilità sociale d’impresa. Nel mondo del gioco d’azzardo i Millennials sono il nuovo target a cui si guarda, soprattutto in termini di cambiamenti e di spese.

Per l’intera industria diventa fondamentale la conoscenza profonda di questa generazione, che non guarda né a marchi né a brand ma a concetti come esperienza e vantaggio. In termini di fidelizzazione, peraltro, si tratta di due aspetti importanti anche nel miglioramento delle strategie. Attenzione massima alla tecnologia, essendo quella dei Millennials una generazione di iperconnessi, come dimostra anche il recente boom degli eSports e di alcune tipologie di giochi online gratuiti, destinati ad essere di importanza sempre più centrale. Una sfida da vincere, insomma.

Anche per l’Italia, paese in cui storicamente le cose per questa generazione vanno male. In particolare dal periodo post-crisi del 2008 ad oggi. Ma c’è chi invece punta sulla generazione Y. Sempre il mondo dei giochi, in particolare quello delle slot machine online, che punta il tutto per tutto sui Millennials scegliendo una offerta sempre più fidelizzata, personalizzata e interattiva. Grossa parte del futuro, si è capito, si gioca qui.