Mondo Camerette, azienda italiana specializzata nella produzione di camerette per bambini, annuncia l’avvio di un importante progetto di trasformazione digitale basato sul nuovo customer journey omnicanale di Hevolus Innovation, partner internazionale di Microsoft per la mixed reality. Il progetto è finalizzato a rendere la propria rete di showroom una destinazione ambita da genitori e bambini.
Il progetto si chiama Mondo Camerette in Mixed Reality e coglie la sfida, quanto mai attuale per le grandi aziende produttrici di arredamento e propria del cosiddetto Retail 4.0, di implementare tecnologie e servizi innovativi che diano nuovo valore aggiunto al network dei punti vendita al dettaglio, riconcependone il ruolo al fine di intercettare bisogni e aspettative di un consumatore sempre più digitale, addirittura “nativo digitale” come lo è il bambino dell’era in corso. Da location deputata alla spettacolarizzazione della merce lo store fisico può così diventare una meta che veicola esperienze fluide e appaganti dove lo shopper non ha l’obbligo di andare ma “il desiderio e il piacere di stare”.
Condotta l’analisi dei bisogni, dei punti critici, delle strategie e delle opportunità connesse all’uso di nuovi dispositivi nel percorso di acquisto e studiate le nuove attitudini sociali e le abitudini tecnologiche dei consumatori, Hevolus e Mondo Camerette hanno reinventato il Customer Journey nello store fisico puntando sulla strategia omnicanale, in cui ogni touchpoint è in grado di sviluppare una successione di wow moments incastonati nella cornice di un’esperienza senza soluzione di continuità, unificata e ad alto valore aggiunto, costruita intorno al cliente. Questo approccio, reso possibile dall’uso integrato di tecnologie IoT, servizi di Intelligent Cloud e Intelligent Edge (visori immersivi, Microsoft Hololens, smartphone, tablet) rende il servizio in store estremamente fruibile e al contempo coinvolge totalmente il consumatore in ogni fase del suo percorso nello showroom, dall’ingresso in negozio alla scoperta della collezione in mixed reality immersiva, alla co-progettazione 3D della soluzione di arredo, alla sua ambientazione e fruizione nella realtà in modalità virtual o mixed reality, fino alla visualizzazione a casa del progetto in modalità VR 360.
Il nuovo customer journey adottato da Mondo Camerette, recentemente insignito del Premio Innovazione SMAU 2018, si compone di un ventaglio di piattaforme IT e mobile APP a corredo, tutte sviluppate da Hevolus Innovation e dal suo ecosistema tecnologico, che lo rendono perfettamente operativo e funzionante. Tra queste l’Immersive Augmented Store: il cliente, grande o piccino che sia, indossa un visore di mixed reality e si immerge nello store virtuale dell’azienda, uno spazio espositivo “aumentato” all’infinito in cui può finalmente visualizzare tutte le composizioni di camerette a catalogo come se fossero reali e interagire con esse cambiando colori e finiture. Ma non solo. L’Augmented Store permette infatti di vedere in Mixed Reality o in Virtual Reality il proprio progetto personalizzato e riprodotto in dimensioni reali e di poterne così valutare più agevolmente la composizione, le cromie, i materiali, le dimensioni e gli ingombri reali.
“I clienti devono vivere a pieno ed emozionarsi nell’esperienza d’acquisto delle nostre camerette – commenta Giuseppe Caruso, presidente di Mondo Camerette. Grazie alle tecnologie ideate e sviluppate da Hevolus, riusciamo a far entrare virtualmente il cliente nel progetto della sua cameretta, dandogli una percezione degli spazi che rasenta il reale. In questo modo riduciamo i tempi di decisione e, in futuro, diminuiremo la superficie espositiva, grazie alla possibilità di modificare composizioni e colori con la mixed reality”. Antonella La Notte, CEO di Hevolus, conclude: “Per noi è un onore contribuire all’innovazione di brand così importanti nel settore dell’arredamento come Mondo Camerette, che sposano con noi la visione di un retail 4.0 in grado di conquistare il cuore e la mente delle persone proponendo momenti magici e relazioni indimenticabili!”
