IBM incrementerà del 50% l’investimento nell’IBM Sustainability Accelerator, impegnandosi a donare fino a 45 milioni di dollari in denaro e tecnologia nei prossimi cinque anni

Supportare le popolazioni vulnerabili ad affrontare le minacce ambientali in tutto il mondo, ecco gli obiettivi di IBM che, in linea con l’SDG 11 delle Nazioni unite, annuncia un bando per raccogliere proposte da parte di enti governativi e non profit su IBM Sustainability Accelerator. Tali proposte dovranno essere incentrate su progetti, basati sulla tecnologia, con l’obiettivo di migliorare la resilienza delle città. IBM, inoltre, annuncia di voler incrementare del 50% gli investimenti in questo programma pro-bono, impegnandosi a donare fino a 45 milioni di dollari in denaro, in tecnologia e servizi nei prossimi cinque anni. IBM Sustainability Accelerator applica la tecnologia IBM, tra cui la piattaforma di AI IBM watsonx, per supportare appunto le popolazioni vulnerabili ad affrontare le minacce ambientali in tutto il mondo, con una nuova “request for proposal” ogni anno dedicata a un diverso tema di sostenibilità.

UN Habitat prevede che il mondo continuerà ad urbanizzarsi sempre più nei prossimi tre decenni, con un aumento della percentuale di persone che vivono nelle aree cittadine dal 56% del 2021 al 68% entro il 2050. Gli impatti non misurabili dei cambiamenti climatici possono mettere in discussione una capacità di sviluppo e pianificazione urbana sostenibile, dal momento che ovunque le città si adoperano per affrontare priorità quali ad esempio i livelli di emissioni, l’intensificazione dei rischi climatici e la giustizia ambientale.

“Dopo tre anni di attività per migliorare la vita delle comunità più vulnerabili in tutto il mondo, siamo orgogliosi di riconoscere il buon esito dell’IBM Sustainability Accelerator, rafforzando il nostro impegno e il nostro investimento nel programma”, ha dichiarato Justina Nixon – Saintil, IBM Vice President e Chief Impact Officer. “Non vediamo l’ora di lavorare con un nuovo gruppo di partner per aiutare a trasformare le città in cui viviamo, integrando soluzioni che sfruttano il potenziale dell’intelligenza artificiale per costruire un futuro più resiliente.”

La collaborazione strategica di EY con IBM

Quest’anno, il programma potrà contare sulla nuova collaborazione strategica di EY per rafforzare l’esperienza dei partecipanti e amplificare l’impatto di IBM Sustainability Accelerator. EY contribuirà fornendo supporto durante il processo di selezione dei progetti, attraverso coaching di sviluppo organizzativo e con seminari di capacity building che si baseranno sullo sviluppo della leadership e sulle opportunità di mentoring professionale a disposizione dei partecipanti al programma.

I criteri di valutazione e selezione del bando terranno conto, tra le altre considerazioni, della capacità e della disponibilità del richiedente a sostenere comunità particolarmente vulnerabili alle minacce ambientali urbane, della fattibilità e sostenibilità delle soluzioni tecnologiche proposte, nonché della trasparenza nella misurazione e rendicontazione.