Robinhood sta per tuffarsi negli ETF Spot, affermando che l’approvazione dell’ETF è un fattore chiave per promuovere l’integrazione delle criptovalute con la finanza tradizionale

Robinhood

Il CEO di Robinhood, Vlad Tenev, ha annunciato i piani della società in un thread su X l’11 gennaio, affermando che il broker mira a quotare tutti i fondi negoziati in borsa su Bitcoin (ETF Spot) “… il più presto possibile”.

Sebbene Tenev non abbia fornito un orizzonte temporale specifico, ha sottolineato che l’approvazione degli ETF spot sulle criptovalute non solo apporta chiarezza, ma apre anche la strada a sofisticati strumenti di gestione del rischio.

“[L’approvazione] non solo offre chiarezza, ma apre anche strade per sofisticati strumenti di gestione del rischio che avvantaggiano i nostri clienti nella gestione dei loro investimenti in risorse digitali.”

Oltre ad azioni, opzioni e criptovalute, Robinhood offre anche trading con fondi negoziati in borsa (ETF) come Invesco Nasdaq-100 ETF, Vanguard Mega Cap Growth ETF, iShares US Home Construction ETF e molti altri.

Gli analisti prevedono che l’approvazione degli ETF Spot fungerà da mezzo per gli investitori per comprare le criptovalute attraverso conti di intermediazione tradizionali. Gli exchange concorrenti potrebbero vedere volumi ridotti poiché gli utenti scelgono di effettuare transazioni Bitcoin direttamente su piattaforme come Robinhood, ha sottolineato l’analista.

Con la recente approvazione degli ETF spot su Bitcoin, l’attenzione si sta ora spostando sull’imminente halving di Bitcoin previsto per aprile, e sugli afflussi verso i tradizionali veicoli di investimento finanziario legati a BTC. Mentre i giganti finanziari come JPMorgan prevedono un graduale aumento degli interessi di capitale, entità focalizzate sulle criptovalute come Galaxy Digital di Mike Novogratz prevedono significativi aumenti dei prezzi, con proiezioni che raggiungono il 74%.

Questa evoluzione porterà le criptovalute legate all’andamento di Bitcoin ad una esplosione nel corso del 2024. Tra queste occorre segnalare Bitcoin Minetrix, la nuova crypto stake-2-mine che rivoluzionerà il modo di pensare e fare mining di BTC.

Cos’è Bitcoin Minetrix e come funziona

Bitcoin Minetrix è una criptovaluta supportata da una raccolta fondi di successo di oltre 8,2 milioni di dollari nella sua fase di prevendita. Concentrandosi sul cloud mining e su una struttura basata su Ethereum, la società ha catturato l’attenzione degli investitori in un momento chiave per Bitcoin.

Bitcoin Minetrix

Nonostante il nome, stiamo parlando di una criptovaluta costruita sulla tecnologia ERC20 e quindi possiamo metterla in staking. Questa caratteristica è molto particolare perché, invece di ottenere ricompense denominate nello stesso token, ciò che otterremo saranno dei crediti per pagare i servizi di cloud mining su $BTC.

Questi servizi ci permetteranno di ricevere in cambio il Bitcoin che viene minato, così che anche se effettuiamo l’investimento in Bitcoin Minetrix, il reddito periodico sarà in BTC. Dato che stiamo parlando della più grande criptovaluta del mondo, e a parte le eccellenti aspettative di rivalutazione che ci attendono, l’attrattiva di $BTCMTX è molto alta.

Trattandosi di un token a emissione limitata e il cui funzionamento si basa sul deposito di token di staking, anche l’offerta sarà ridotta. Entrambi i fattori (aumento della domanda e diminuzione dell’offerta) aiuteranno Bitcoin Minetrix a emergere come uno dei grandi vincitori dell’anno.

Per accedere all’acquisto di questi token, basta andare sul sito ufficiale del progetto e scambiare $BTCMTX con $ETH, $USDT o $BNB a seconda del proprio interesse.