
Alcuni studi sull’“outbound business success rate” hanno fatto emergere dei dati interessanti relativi alla percentuale di successo di imprese in mercati esteri. In particolare è emerso che il fraintendimento delle informazioni nella lingua locale, è il fattore chiave che determina il fallimento di un prodotto e della sua compagnia a seguire.
Qualsiasi sia il mercato di riferimento. Per questo, il mercato dello sviluppo dell’IT gioca un ruolo importante per il successo di un prodotto.
Nei paesi maggiormente sviluppati non c’è bisogno di preoccuparsi, ma d’altro canto, quei mercati di paesi meno fortunati sono molto difficili da conquistare a causa del loro scarso sviluppo nel settore IT.
Allo stesso modo funziona per le agenzie che forniscono servizi di localizzazione. Nel complesso, nonostante operiamo in un mercato sicuro con buona conoscenza dell’IT, la maggior parte dei clienti pensa di tradurre un sito web solo per poter dire di avere un sito multilingue, senza la necessita di concentrarsi sul mercato in cui ci si sta inserendo.
Ad esempio, se vendi scarpe e vuoi tradurre il tuo sito web in cinese, dovresti essere pronto a vendere e spedire scarpe in Cina anche dal giorno dopo che la lingua cinese si trova online sul tuo sito.
Ad ogni modo, tutti questi concetti spiegano che il processo di localizzazione è molto più ampio della semplice traduzione e non è per niente economico. Essere bravi nell’IT può aiutare a risparmiare tempo e denaro, ma ancora bisogna misurarsi con la parte linguistica; dall’altra parte chi è abile a livello linguistico dovrà aumentare le sue capacità IT per poter fornire un prodotto finito dove il cliente non abbia più bisogno di cambiare o rivedere nulla.
Concetti Chiave della localizzazione
La localizzazione ha anche punti di forza da sfoderare. Principalmente ci riferiamo ad alcuni standard che le agenzie devono seguire per fornire la migliore qualità al prezzo più conveniente per i clienti e per se stessi. La standardizzazione è uno di questi concetti in quanto consente a designer e traduttori di essere in qualsiasi parte del mondo ed aggiornare lo stesso progetto su entrambi gli aspetti: IT e lingua.
Questo significa, nel complesso, che il progetto può essere gestito con un glossario specifico, un layout specifico e tutto quello che riguarda i ferri del mestiere. Questo è il primo passo del servizio di localizzazione.
E la traduzione?
La traduzione è un aspetto molto importante della localizzazione. Fino ad ora abbiamo parlato molto degli altri aspetti e caratteristiche che quasi diventa difficile credere adesso che la traduzione è il punto principale del processo di localizzazione. Eppure lo è ancora, in quanto il cliente, alla fine dei lunghi step di cui un progetto è composto, vuole vedere cosa hai concretamente fatto per lui, e la prima caratteristica appariscente a dirgli ciò è la traduzione. Tutto questo sembra un po’ deludente datosi che il 50% del lavoro non viene notato, ma è la realtà dei fatti.
Tradurre messaggi nei programmi, menu, finestre di dialogo, pulsanti, messaggi di errore, ecc, dà il senso che il lavoro riguardi solo quello ma poi si deve collegarli in maniera appropriata alla lingua di partenza e farle funzionare insieme.
Se un’azienda ci commissiona un software da tradurre perché magari non hanno dimestichezza con l’inglese, può essere svolto, solo dopo che i metodi di output e i font sono pronti, altrimenti il messaggio tradotto diventa inutile. Anche i metodi di input aiutano ad essere a proprio agio nel processo di traduzione.