Le novità presentate da Google Cloud aiutano le aziende a liberarsi da metodi di lavoro desueti nell’approccio ai dati per migliorare la customer experience.

Novità di Google Cloud

In occasione del secondo Data Cloud Summit annuale di Google Cloud, vengono annunciati nuovi servizi che aiuteranno le organizzazioni a svincolarsi da metodi di lavoro obsoleti nell’approccio ai dati e che permetteranno di sviluppare nuove potenzialità ed elevare la customer experience.

  • BigLake: realizzato per unificare data warehouse e data lake per estendere le capacità di BigQuery, ottenere il controllo dell’accesso e l’accelerazione delle prestazioni attraverso lo storage multicloud su una singola copia dei dati. La gestione dei dati in data warehouse e data lake disparati crea dei silos, aumentando i rischi e i costi, in particolare quando i dati devono essere spostati. BigLake elimina la necessità di duplicare o spostare i dati da una fonte, riducendo i costi e le inefficienze.
  • Spanner change steams: permette ai clienti di tracciare i cambiamenti all’interno del loro database Spanner e di accedere e integrare facilmente questi dati con altri sistemi, per generare un nuovo valore dai dati.
  • Vertex AI Workbench (GA): porta dati e sistemi di Machine Learning in un’unica interfaccia in modo che i team abbiano un set di strumenti comune per data analytics, data science e machine learning. I clienti potranno accedere a BigQuery direttamente da Vertex AI Workbench.
  • Vertex AI Model Registry: nuovo servizio che fornisce un repository centrale per scoprire, utilizzare e governare modelli di machine learning compresi quelli in BigQuery ML. Vertex AI Model Registry facilita la condivisione dei modelli da parte dei data scientist e il loro utilizzo da parte degli sviluppatori di applicazioni, il che significa che è possibile facilmente trasformare i dati in previsioni e decisioni in tempo reale, e in generale essere più agili di fronte alle mutevoli dinamiche del mercato.
  • Portfolio BI unificato da Google Cloud: i prodotti di business intelligence (BI) di Google Cloud si uniscono per espandere l’accesso ai dati e rendere più facile che mai, per tutti, scoprire nuove prospettive in grado di stimolare l’innovazione.

– Connected Sheets + Data Studio per Looker: dà la possibilità di accedere ai modelli  di dati Looker in Data Studio, questa nuova esperienza unificata fornisce ai clienti un punto di accesso unico e sicuro per fruire dei dati attraverso qualunque modalità, sia tramite un Looker Explore, un foglio di Google, o utilizzando l’interfaccia Data Studio drag-and-drop.

  • Database Migration Program: supporta i clienti ad accelerare rapidamente e senza soluzione di continuità il passaggio da on-premises e altri cloud ai servizi leader di settore di Google di database gestiti. Sono inclusi strumenti, risorse e competenze dei partner e finanziamenti incentivanti per compensare il costo della migrazione dei database a Google Cloud.
  •  Aggiornamenti dell’ecosistema dei partner: gli aggiornamenti chiave includono una nuova iniziativa Cloud Ready – BigQuery e un’anteprima di Analytics Hub per i dataset dei partner su Google Cloud. Inoltre vengono annunciate oltre 700 applicazioni dei partner costruite su BigQuery.

– Google Cloud Ready – BigQuery è una nuova classificazione che riconosce le soluzioni dei partner, come quelle di Informatica e Fivetran, che hanno soddisfatto requisiti funzionali essenziali e di interoperabilità. Sono stati annunciati oltre 25 partner di lancio in questa iniziativa.

– Anteprima di Analytics Hub: Google Cloud Analytics Hub è ora in anteprima, e supporta partner come Neustar a rendere i propri data set più facilmente accessibili ai clienti.

– Built with BigQuery: ad oggi, oltre 700 partner ISV hanno costruito le proprie applicazioni su BigQuery.