Una rivoluzione digitale nei servizi finanziari messa in atto grazie alla collaborazione tra Cisco, Cabel e Var Group

Invest Banca ha adottato una soluzione di collaboration all’avanguardia, basata su Cisco Jabber, grazie alla quale ha trasformato la relazione con i propri clienti.

Con sede principale a Empoli e uffici a Firenze e Roma, Invest Banca vanta una forte specializzazione nel risparmio gestito, nell’intermediazione, nel private banking e nel corporate finance. Nel corso degli anni si è andata affermando anche nell’outsourcing dei servizi di investimento, con particolare riguardo agli aspetti amministrativi, organizzativi e informatici.

Recentemente Invest Banca ha scelto DotIdentity un’applicazione, sviluppata da Var Group e Cabel, che permette la sottoscrizione in digitale dei contratti nel completo rispetto della normativa vigente, consentendo agli utenti di utilizzare la webcam di qualsiasi dispositivo per identificarsi e accedere ai servizi finanziari.

“L’adozione di DotIdentity, basata sulla soluzione Cisco Jabber, ci ha permesso di rendere accessibile in modo semplice un servizio d’investimento tra i più complessi e articolati,” ha dichiarato Stefano Sardelli, Direttore Generale Invest Banca S.p.A. “Lo strumento è stato ideato per conquistare la fiducia delle generazioni digitali, offrendo loro un’innovazione in grado di semplificare i processi e di seguire la velocità di interazione a cui la tecnologia digitale li ha abituati”.

Il primo servizio d’investimento, totalmente online, è relativo alla gestione patrimoniale: la sottoscrizione prevede una preliminare profilatura del cliente con il questionario MiFID e la verifica di adeguatezza del prodotto. Grazie a DotIdentity il cliente può accettare e firmare il contratto a distanza, in poco tempo e completamente in digitale, rispettando la normativa vigente.

Un risultato possibile grazie alla volontà di innovare i processi del settore bancario che Cabel e Var Group hanno unito alla tecnologia Cisco. Quest’ultima ha garantito ai clienti Invest Banca la connessione audio/video in tutto il mondo con qualsiasi dispositivo, grazie a operatori dedicati al servizio di riconoscimento e di consulenza.

Il semplice passaggio dall’inserimento dei dati anagrafici a un click su “collegati in video”, permette a un potenziale cliente di dialogare con gli operatori e, grazie a un processo approvato dalle norme italiane, di firmare i contratti in pochi minuti.

Stiamo vivendo una fase di profonda trasformazione del mercato che pone le aziende di fronte alla svolta della digitalizzazione,” conclude Michele Dalmazzoni, collaboration & business outcomes  leader di Cisco Italia. “Il caso di Invest Banca è un chiaro esempio di come innovare e migliorare la collaborazione e l’incontro con i propri clienti su piattaforme digitali, costituisca un valore imprescindibile. Le aziende di tutti i settori non possono più esimersi dall’assecondare la necessità di una modalità nuova di customer collaboration, che tenga conto dell’impatto digitale e dei nuovi comportamenti, ad esso legati,  della clientela”.