Il 78% delle aziende considera la sicurezza Cloud Iaas e Saas una vera e propria preoccupazione. Il 12 luglio, un webinar gratuito spiega come avvengono tali attacchi e come implementare le difese adeguate

L’adozione del cloud in azienda sta accelerando, consentendo una maggiore agilità ed efficienza operativa attraverso l’implementazione di infrastrutture cloud ibride come Amazon Web Services, Microsft Azure e VMWare NSX; e una migrazione verso applicazioni basate su cloud come Microsoft Office365, Google G-Suite, Salesforce, Servicenow, Slack, Box, Dropbox, Egnyte e altro ancora.

Dal Security Report 2018 di Check Point emerge, infatti, che il 78% delle aziende considera la sicurezza Cloud Iaas e Saas una vera e propria preoccupazione, anche perché le attuali architetture di sicurezza sono obsolete e rappresentano la causa più comune di indisponibilità e problemi di sicurezza.

Una sfida che, purtroppo, può essere vinta solo integrando le buone pratiche di sicurezza con tecnologie di sicurezza ad hoc per il cloud e che devono includere prima di tutto tecniche avanzate di blocco e prevenzione, oltre a strumenti e tecniche di gestione efficaci e conosciuti con completa visibilità, monitoraggio e reporting. In questo modo, saranno in grado di identificare rapidamente attività malevoli in rete o conoscere indicatori di compromissione (IOC) e reagire adeguatamente.

Siamo tutti un obiettivo

Nell’era degli attacchi di V generazione, assistiamo però ad attacchi così sofisticati da coinvolgere i dispositivi mobili, i sistemi cloud e le reti aziendali, aggirando facilmente le tradizionali protezioni basate sul rilevamento statico attualmente utilizzate dalla maggior parte delle organizzazioni. Inaspettatamente, si registra sempre di più un aumento degli attacchi multi-vettore ai carichi di lavoro cloud e alle applicazioni cloud.

Per approfondire queste tematiche, il prossimo 12 luglio BitMAT propone il webinar gratuito dal titolo “I tuoi dati e le tue applicazioni in Cloud sono sicuri?” A partire dalle 11, Marco Fanuli – Security Engineer presso Check Point Software Technologies Italia e Roberto Secchi – Security Presales Engineer presso Lutech si confronteranno con Massimiliano Cassinelli – direttore scientifico di BitMAT e con gli spettatori sulle problematiche di sicurezza connesse al Cloud nei diversi ambiti.

Prodotti e competenze

La scelta di mettere a confronto un Vendor e un System Integrator nasce dall’esigenza di integrare al meglio le singole tecnologie all’interno dei processi aziendali.

Check Point Software risponde infatti a questa nuova tipologia di minaccia con la famiglia di prodotti CloudGuard, che assicura una protezione delle applicazioni cloud aziendali, delle infrastrutture e dei dati. In particolare, CloudGuard SaaS si propone come la soluzione che offre sicurezza avanzata e prevenzione dalle minacce per applicazioni software-as-a-service. CloudGuard IaaS invece protegge dagli attacchi all’infrastruttura e ai carichi di lavoro per tutte le principali piattaforme Cloud pubbliche e private.

Nel corso del webinar sarà possibile approfondire come come è possibile proteggerti anche nel Cloud adottando delle misure di sicurezza informatica evolute che combinino prevenzione delle minacce in tempo reale, intelligenza condivisa e un livello di sicurezza più avanzato su reti, cloud e dispositivi mobili.

Nel corso del webinar, i relatori risponderanno alle domande degli iscritti collegati.

Ulteriori domande possono essere inviate, in anticipo, all’indirizzo: redazione.bitmat@bitmat.it