Tag: Check Point
FakeUpdates si conferma anche a marzo il malware più presente in Italia
In Italia torna Formbook tra le principali minacce, con un impatto molto superiore rispetto alla media mondiale, come per FakeUpdates e Blindingcan. La comunicazione sale al terzo posto tra i settori maggiormente colpiti a livello mondiale
Cambia il ruolo del direttore della sicurezza informatica
Indagine di Check Point Software e IDC: l’intesa tra CIO e CISO è sempre più auspicabile per incrementare la sicurezza e la produttività aziendale
Cyberattacco alla Commissione elettorale britannica
Alla luce delle recenti violazioni della sicurezza informatica che hanno colpito la Commissione elettorale e i parlamentari del Regno Unito critici nei confronti di Pechino, i riflettori sullo spionaggio informatico non sono mai stati così accesi
Cybersecurity: più potere alle donne per colmare il divario di genere
In occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella Scienza, è fondamentale affrontare la disparità di genere, che ancora persiste nel settore della cybersecurity
Il malware FakeUpdates: la maggiore minaccia all’orizzonte del 2024
I ricercatori Check Point scoprono la rinascita di Qbot attraverso tentativi di phishing diretti al settore dell’ospitalità. FakeUpdates torna al primo posto a livello globale, mentre il trojan Blindingcan è in crescita nel nostro Paese
SIM Swapping: 3 semplici regole per eludere gli attacchi
Gli esperti di cybersecurity mettono in guardia gli utenti in merito alla crescita degli attacchi di SIM Swapping e consigliano di fare attenzione a eventuali interruzioni di segnale.
I brand più imitati dagli hacker sono DHL, WhatsApp e Microsoft
Nel suo ultimo report Check Point Research elenca i 10 brand più imitati dagli hacker per attuare campagne di brand phishing molto pericolose.
Check Point: investimento da 100 milioni nella cloud security
Entro l'anno si amplierà anche il team di sicurezza con l'assunzione di 100 nuovi sviluppatori
Microsoft Office: quattro nuove vulnerabilità
Provengono dal codice legacy e potrebbero aver permesso a un aggressore di eseguire codice dannoso
App mobile: esposti i dati personali di oltre 100 milioni di utenti
La causa una serie di configurazioni errate di servizi cloud di terze parti - come real-time database, gestori di notifiche e cloud storage