Sirti – hub di innovazione nel campo dello sviluppo delle infrastrutture di rete – compie 100 anni e festeggia insieme alle Istituzioni, clienti e partners.
Fondata nel novembre del 1921 da Piero Pirelli e Vittorio Tedeschi, la società è stata protagonista di un secolo di storia italiana, in cui ha recitato un ruolo cruciale per la crescita e lo sviluppo del Paese.
“Il primo progetto di Sirti fu quello di connettere telefonicamente la città di Milano con Genova e Torino, quando ai tempi non esisteva ancora neppure l’idea di rete nazionale di telefonia”, ha commentato Roberto Loiola, Ceo di Sirti. “La forza dell’azienda sta nell’essere riuscita, grazie anche al fondamentale contributo delle proprie persone, a evolversi, innovarsi, e ad affermarsi nel campo delle infrastrutture di rete lungo tutto il secolo di storia italiana, nonostante i profondi cambiamenti sociali e tecnologici”.
Sirti, negli ultimi anni, ha dato vita a un percorso di trasformazione ed evoluzione competitiva, consolidando il proprio posizionamento nel campo dell’innovazione, dello sviluppo delle infrastrutture di rete e della trasformazione digitale.
Un percorso distintivo che si è confermato nel 2020 con ricavi in crescita del +7,4%. Nei primi 9 mesi del 2021, i ricavi del Gruppo sono cresciuti ulteriormente del +14% rispetto al corrispondente periodo del 2020, con EBITDA e posizione finanziaria netta in significativo miglioramento.
In questo quadro, sono stati cruciali, da un lato, lo sviluppo positivo del business di reti in fibra ottica e 5G, e dall’altro l’accelerazione dell’azienda sul digitale, con la business unit Sirti Digital Solutions che si posiziona sul mercato come system integrator in grado di sviluppare progetti di trasformazione digitale complessi e che, ancora nel 2021, sta proseguendo la crescita e l’acquisizione di nuovi progetti e clienti strategici.
Vittorio Colao, Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, ha dichiarato: “In 100 anni di attività avete guadagnato un posto tra le aziende che hanno contribuito a scrivere la storia del nostro Paese. Ci sono due caratteristiche da avere per prosperare per lungo tempo: la lungimiranza di chi guida l’azienda e la passione di chi ci lavora. Entrambe sintetizzano la capacità di entrare in sintonia con il proprio tempo e i clienti ed intrepretarne i cambiamenti di bisogno, economici e sociali. Voi di Sirti avete saputo fare molto bene negli anni su diversi aspetti: attenzione alla trasformazione aziendale, grande interesse alla formazione e alle competenze, investimenti in programmi d’innovazione interni e con altre aziende. Avete un passato importante, un presente solido. E siete un’azienda proiettata al futuro. Il PNRR prevede 6,7 miliardi di euro che andranno in fibra e infrastrutture. La base di questo piano è la collaborazione tra pubblico e privato, un privato che abbia lungimiranza e voglia di innovazione che già avete dimostrato. Vogliamo fare un paese diverso insieme ad imprese come la vostra, un paese a prova di futuro, che si ammoderni e introduca una cultura dell’innovazione che attragga giovani di valore”.
