L’accordo stupulato con TIM consentirà a Intred il diritto d’uso di fibra ottica spenta utilizzabile su tutto il territorio nazionale per i prossimi tre anni.

Intred

La trasformazione digitale che tutto il paese sta affrontando da più di un anno, ha portato ad un incremento del lavoro da remoto ma anche ad un aumento delle richieste di contenuti di intrattenimento che richiedono una connessione più veloce e affidabile. Così Intred, che già fornisce a clienti Business e Retail connettività in banda larga e ultra-larga con una rete in fibra ottica di oltre 4.000 chilometri, ha stipulato un accordo con TIM per garantire una copertura di fibra ottica completa.

Intred, operatore di telecomunicazioni quotato da luglio 2018 sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana, Società comunica di aver concluso un accordo triennale con Tim, per l’acquisizione del diritto d’uso (IRU) di fibra ottica spenta, utilizzabile su tutto il territorio nazionale.

Il controvalore dell’operazione potrà raggiungere i 12 milioni di euro, in funzione dei costi di attivazione e delle tipologie di linee acquistate. Tale operazione consentirà ad Intred di accelerare ulteriormente lo sviluppo della propria rete e rispettare quindi gli impegni relativi al bando scuole, che prevedono la copertura capillare di tutto il territorio lombardo.

Daniele Peli, Co-Founder e Amministratore Delegato di Intred, ha commentato: “Abbiamo fortemente voluto questo ulteriore accordo con Tim, il più importante in termini di dimensione per Intred, con la quale si è stabilito da tempo un consolidato e profittevole rapporto di collaborazione, per poter accelerare il percorso di crescita della nostra rete e poter così garantire la completa copertura della Lombardia. In un momento di massima richiesta di connettività dovuta all’incremento del lavoro da remoto, alla maggiore richiesta di contenuti di intrattenimento ed alla didattica a distanza, l’investimento sarà completato con apparati di ultima generazione capaci di soddisfare al meglio tali bisogni”.