Uno stile di vita sostenibile è alla base del progetto CertiDeal, sito specializzato nella vendita di prodotti high tech ricondizionati tra cui iPhone, Samsung, iPad e Mac.
Il mercato dei prodotti ricondizionati del resto, permette di aiutare il Pianeta, migliorando significativamente l’impatto ambientale provocato dai rifiuti tecnologici.
Negli anni, l’utilizzo dello smartphone ha rivoluzionato il modo di vivere e la quotidianità di ogni singolo individuo: siamo sempre connessi e lo evidenziano i dati di una ricerca condotta da Counterpoint Research. Quanto emerso mette in luce tutte le cattive abitudini dallo spreco energetico e dell’abuso di ricarica dei device che comportano, per esempio, la riduzione del ciclo di vita del prodotto e la necessità di cambiarlo dopo un breve periodo di utilizzo. La stessa ricerca ha fornito, inoltre, un quadro abbastanza esaustivo circa la durata del ciclo di vita medio dello smartphone che, a livello globale, è di soli 21 mesi. Tutti questi fattori concorrono all’inquinamento della terra, ma c’è un ampio margine di miglioramento.
Acquistando un nuovo prodotto hi-tech, le conseguenze sull’ecosistema sono importanti: scegliere di rigenerarlo, ripristinarlo e non gettarlo fa bene all’ambiente, riduce le emissioni e lo spreco tecnologico e permette di aiutare il Pianeta. Ecco perché, in occasione della Giornata della Terra, CertiDeal ha pensato di sensibilizzare le persone e promuovere una coscienza ambientale attraverso poche piccole azioni.
Oggi è infatti possibile agire concretamente per salvaguardare e aiutare il pianeta, partendo proprio dallo smartphone. Ecco come:
- Fare la scelta giusta acquistando prodotti ricondizionati: CertiDeal evidenzia come sia determinante la riduzione di emissioni di gas serra quando si acquista un ricondizionato. Inoltre, fa anche bene alle proprie tasche: questa decisione eco-friendly offre smartphone fino al 70% più economici.
- Attenzione alla batteria: l’ideale è non scendere mai sotto il 20%, mantenendosi possibilmente tra il 30% e l’80%. Importante anche la scelta della modalità di ricarica: è consigliato non tenere il cellulare in carica tutta la notte.
- Non scaricare troppe App: troppe App attive possono rallentare la funzionalità del device, soprattutto quelle che inviano notifiche e che rimangono attive in background. Queste, infatti, contribuiscono a far esaurire la memoria utilizzata in tempo reale.
- Utilizzare App come Junker, Klima e il motore di ricerca Ecosia, permetteranno di avere un impatto sostenibile sull’ambiente: per differenziare in modo corretto i prodotti, per monitorare le emissioni di CO2 e un motore di ricerca che pianta alberi effettuando ricerche dalla barra degli indirizzi.
- Liberare la memoria da foto e video: un numero eccessivo di foto e video possono appesantire il funzionamento dello smartphone – il trucco per migliorare e risparmiare spazio è usare Google foto (permette un backup automatico).
- Disattivare Bluetooth e GPS: quando non servono, bisognerebbe disattivare i servizi di geo localizzazione che comportano un dispendio di energia maggiore. Per evitare di fare on/off troppe volte esistono diverse impostazioni che permettono di attivare la funzione “Mentre usi l’App” in modo da avere i servizi funzionanti nel momento in cui se ne ha effettivo bisogno.