Milioni di impronte digitali vengono rubate da anni in attacchi informatici. Alcuni consigli di Black su come mantenere al sicuro le nostre impronte

“Proprio come ogni fiocco di neve è unico, così è ogni impronta digitale”, afferma l’esperto di tecnologia di ZenShield, Steffan Black. “Purtroppo, questa unicità potrebbe far finire le tue impronte digitali sul mercato.” Ti sembra un po’ allarmante? Il fatto è che la sicurezza digitale è più importante che mai in quest’epoca digitale, e potresti scambiare inconsapevolmente le tue preziose impronte digitali per comodità.

Tutto inizia dalla comodità

La biometria è veloce, è semplice, è sicura. O almeno così crediamo. Gli scanner di impronte digitali su smartphone e altri dispositivi offrono un modo rapido e user-friendly per sbloccare il tuo dispositivo, confermare i pagamenti e persino accedere alle tue applicazioni. Tutto quello che devi fare è premere un dito sullo scanner del dispositivo. Il problema qui non riguarda il malfunzionamento della tecnologia o la sua intrinseca insicurezza. Si tratta del suo abuso. Ignorare le proprie preoccupazioni e dire: “Chi mai potrebbe essere interessato alle mie impronte digitali?” è un atteggiamento pericoloso.

Il mercato in crescita dei dati biometrici

A differenza delle password, i dati biometrici non possono essere cambiati una volta che sono stati rubati. Per questo le impronte digitali sono una miniera d’oro in un’epoca guidata dai dati. Immagina uno scenario in cui hacker o aziende malintenzionate ottengono accesso ai tuoi dati biometrici. Ora hanno un identificativo irripetibile che potrebbe portare a furti d’identità o attività fraudolente. Molte persone non sono consapevoli di questi rischi. Ci sono poche leggi che regolamentano completamente la raccolta e l’uso dei dati biometrici, lasciando campo libero allo sfruttamento.

Secondo l’Ufficio del Personale, più di 5 milioni di impronte digitali sono state rubate in un attacco informatico nel 2015. Numeri di previdenza sociale e altre informazioni personali sono stati compromessi dallo stesso attacco.

Come i criminali informatici possono trarre profitto

Nonostante la sua complessità, l’hacking dei dati delle impronte digitali non è impossibile. I criminali informatici sono disposti a fare di tutto per accedere a informazioni preziose. E una volta ottenuti i dati biometrici, non è difficile venderli nel dark web. Secondo Black, “Accedere ai dati delle impronte digitali di qualcuno può portare a gravi violazioni della sicurezza personale. Non si tratta solo di accedere al suo telefono o computer. Si tratta di assumere potenzialmente la sua identità in un contesto digitale.”

Il mercato delle impronte digitali è potenzialmente vasto. Con la giusta quantità di dati, un criminale informatico potrebbe addirittura costruire un ‘te’ digitale, prendendo il controllo della tua identità digitale.

Un recente attacco a un database biometrico ha esposto 28 milioni di record, tra cui le impronte digitali di oltre 1 milione di persone, secondo Norton.

Consigli per proteggere i tuoi dati biometrici

Proteggere i tuoi dati biometrici richiede vigilanza e sforzi attivi. Ecco alcuni consigli di Black su come mantenere al sicuro le tue impronte digitali:

  1. Non condividere mai i tuoi dati biometrici: evita di usare le tue impronte digitali su dispositivi pubblici o in applicazioni che richiedono questi dati senza motivo.
  2. Usa l’autenticazione a due fattori: combina la scansione delle impronte digitali con un PIN o un modello, aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza.
  3. Presta attenzione alle autorizzazioni: controlla quali autorizzazioni richiedono le tue app. Se un’app chiede l’accesso ai tuoi dati biometrici senza un motivo evidente, dovrebbe suonare un campanello d’allarme.

Mantenere al sicuro i tuoi dati biometrici è fondamentale per evitare che finiscano nelle mani sbagliate, venduti su un mercato o utilizzati per attività illecite.

È saggio, come cittadino digitale, chiedersi cosa succede ai propri dati. Potresti pensare che un’impronta digitale qui e una scansione dell’iride là non facciano la differenza. Tuttavia, come spesso accade, quando si tratta di sicurezza digitale, è sempre meglio prevenire che curare. Chiediti: “Capisco cosa potrebbe succedere se do le mie impronte digitali?” La risposta potrebbe cambiare drasticamente il corso del tuo viaggio digitale. La fretta della comodità supera i sussurri di prudenza? Mentre rifletti su questo, ricorda le parole di Steffan Black: “Pensa prima di premere. Le tue impronte digitali sono una parte preziosa di te. Non darle via con leggerezza.”