È un anno di cifre tonde per la Kleber, il brand francese nato nel 1911 ed entrato poi nell’orbita di Michelin, ma soprattutto è un anno di grandi soddisfazioni da mercato e recensioni degli esperti: il modello invernale della casa del boxer è infatti ai primi posti nei test comparativi indipendenti, ma soprattutto è tra i bestseller del momento in Europa e anche in Italia.
Kleber Krisalp, il modello del momento
Buone performance e ottimo rapporto tra qualità e prezzo stanno spingendo in alto le vendite degli pneumatici invernali dell’azienda francese, capace di issarsi nella top10 delle vendite degli ultimi mesi anche sul canale digitale di EuroimportPneumatici, uno dei siti italiani più famosi per l’e-Commerce di questi prodotti. E così, il modello Kleber Krisalp HP3 scala la graduatoria e supera prodotti concorrenti ben più famosi (compresi quelli della casa madre), grazie sicuramente a un costo più conveniente, ma anche a prestazioni che restano di alto livello.
Riconoscimento del lavoro
A certificare la qualità raggiunta da questi pneumatici è, tra gli altri, il rigoroso test annuale di Auto Bild sugli pneumatici invernali, che ha selezionato 50 modelli di differenti costruttori per eleggere il “prodotto del 2021/22”, mettendoli alla prova in tantissime condizioni d’uso e verificandone le prestazioni e le risposte. Alla fine di questo lavoro, solo 4 modelli hanno meritato il voto massimo di “esemplare” e, insieme a due grandi nomi del settore come Michelin e Continental troviamo proprio il marchio Kleber, che ha stupito i tester con buon livello di sicurezza e affidabilità garantito in ogni circostanza.
In particolare, le gomme Kleber Krisalp HP3 sono definite innanzitutto convenienti, ma capaci di garantire “buone prestazioni invernali, handling dinamico sulla neve, buone caratteristiche in aquaplaning, livelli ridotti di rumore su strada”, a fronte di una sola debolezza, ovvero una leggera tendenza al sottosterzo sul bagnato che, però, non inficia l’ottimo voto finale.
Celebrazioni per i 110 anni dell’azienda
Il podio in questa prestigiosa prova comparativa è sicuramente un ottimo viatico per avviare le celebrazioni legate al 110imo anniversario della fondazione dell’azienda: il primo pneumatico prodotto da quella che originariamente si chiamava Société Française B.F. Goodrich venne alla luce l’8 dicembre 1911 nello stabilimento di Colombes, in Francia, inaugurato l’anno precedente.
Dopo gli anni della guerra, poi, arriva il trasferimento a Parigi, in Avenue Kleber, e il nome del brand viene cambiato in Kleber‐Colombes; nel 1951 (esattamente 70 anni fa) un altro momento storico, ovvero il lancio dei primi pneumatici a camera d’aria integrata, ovvero le gomme tubeless, che segneranno un’epoca per il settore e sono ancora oggi uno standard di riferimento.
Dopo successi anche in altri campi (come ad esempio la scelta di pneumatici Kleber per equipaggiare il celeberrimo aereo Concorde), nel 1971 fa la sua comparsa il simpatico cane boxer nel logo dell’azienda, che resta ancora oggi un simbolo indelebile della casa francese e accompagna molte campagne promozionali. Dieci anni dopo, e quindi esattamente 40 anni fa, la Kleber viene acquisita dalla connazionale Michelin, contribuendo così a rafforzare la storica azienda di Bibendum sui mercati internazionali.
Uno sguardo al futuro
In questo secolo (e oltre) di via, Kleber ha lavorato alla costruzione di un rapporto di lealtà e fiducia con i propri clienti, avendo sempre come obiettivo il supporto agli automobilisti: la filosofia aziendale, infatti, si può sintetizzare nell’espressione “Puntiamo a semplificarti la vita ogni giorno, in ogni stagione”, che si declina nella produzione di una gamma di pneumatici estivi, invernali e all season affidabili in ogni condizione, proposti a un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Proprio in quest’anno, poi, la gamma degli pneumatici Kleber si è ampliata con il lancio sul mercato di oltre 50 nuove dimensioni, che rendono ancora più estesa l’offerta e consentono agli automobilisti di trovare il prodotto giusto per le proprie esigenze.