I team di assistenza necessitano di soluzioni in grado di indirizzare le priorità più urgenti e in questo l’observability gioca un ruolo centrale.

Observability

Nel suo articolo, Alamo Pizzini, Senior Solution Leader di Nexthink per l’Italia spiega quali sono i vantaggi di una buona Digital Workplace Observability e spiega le differenze tra osservabilità e monitoraggio.

La guida più evoluta sulla Digital Workplace Observability

Nell’ultimo decennio il workplace digitale si è evoluto notevolmente, sia in termini di maggiore ricorso alle tecnologie per le operazioni quotidiane, sia per la complessità della tecnologia stessa. Ora, per gestirlo e migliorarlo, i team di service desk non possono limitarsi ad una vista base di tutti i loro ambienti IT, ma devono poter analizzare i dati in tempo reale per prendere decisioni più rapide ed efficaci.

L’observability ha recentemente assunto un rilievo esponenziale in ambito IT dato che i team di assistenza necessitano di soluzioni in grado di indirizzare le priorità più urgenti: in primis devono individuare le cause dei problemi per risolverli in modo proattivo, efficiente e consistente.

Sebbene l’observability del workplace digitale sia diventata un argomento di discussione, non si tratta di una tendenza temporanea o di un nuovo slogan del settore, bensì è uno degli elementi più importanti per capire a che punto è oggi il workplace digitale, della sua evoluzione e di ciò di cui i team di assistenza avranno bisogno per gestirlo in futuro.

È quindi fondamentale conoscere in dettaglio la digital workspace observability, per quali motivi è importante e come consente alle organizzazioni IT di gestire meglio il moderno workplace digitale.

Cosa si intende con Digital Workplace Observability?

Con questa espressione, nota anche come Digital Experience Observability, ci si riferisce alla capacità di comprendere servizi e tecnologie interne che costituiscono il workplace digitale, attraverso un processo di raccolta e analisi dei dati provenienti da tali elementi.

Da un punto di vista tecnologico, una soluzione di Digital Workplace Observability raccoglie e analizza i dati, genera insights basati sulle correlazioni rilevanti e fornisce il contesto di cui i team IT hanno bisogno per valutare la causa dei problemi e la modalità per risolverli.

La digital workplace observability è nota anche come observability applicata, un nome più comunemente usato in ambito DevOps. Tuttavia, è importante notare che, mentre DevOps si concentra sullo sviluppo e rilascio del software, i team IT applicano l’observability all’intero workplace digitale, comprensivo di software, hardware e infrastrutture.

Osservabilità vs Monitoring del Digital Workplace?

Il monitoraggio e l’observability del workplace digitale sono due attività distinte che migliorano la capacità del service desk nel comprendere i problemi che si verificano nell’ambiente IT. Tuttavia, vengono spesso confuse come sinonimi, quando in realtà sono diverse sia in termini di scopo che di esecuzione.

Il monitoraggio si riferisce a un metodo sistematico di raccolta e analisi dei dati telemetrici relativi allo stato di salute del sistema, utilizzando un insieme predeterminato di metriche. Un team IT mette in atto il monitoraggio per tenere traccia di indicatori specifici delle prestazioni di un dispositivo, di un’applicazione o di una rete. Ad esempio, se un’applicazione SaaS non funziona, uno strumento di monitoraggio rileva il problema e avvisa il service desk prima che i dipendenti lo segnalino. Oppure, un team IT può monitorare l’utilizzo del disco su dispositivi specifici per sapere quando un tasso di utilizzo elevato influisce sulle prestazioni. Tuttavia, il monitoraggio dipende dal service desk che deve indicare i problemi che sta cercando: se qualcosa va storto e il team non ha messo in atto il monitoraggio sulle giuste metriche, può non riuscire a fornire un’assistenza tempestiva.

L’osservabilità, invece, va oltre il monitoraggio, non solo raccogliendo e analizzando i dati di telemetria, ma elaborando correlazioni in tempo reale e utilizzando tali correlazioni per evidenziare le situazioni su cui porre attenzione. Pertanto, una soluzione di observability del workplace digitale  fornisce un quadro olistico e in continua evoluzione dei sistemi, dei dispositivi, delle applicazioni e delle reti presenti in un ambiente IT.

In parole povere: l’adozione di una soluzione di monitoraggio informerà e avviserà il service desk dei problemi che si verificano. L’observability consente al service desk di comprendere appieno quali sono i problemi, perché si verificano, su chi impattano e quali azioni devono essere intraprese per risolverli.

Quali sono i vantaggi della Digital Workplace Observability?

Quando si implementa una soluzione di observability si riprogetta completamente la capacità di un’organizzazione di gestire il proprio workplace digitale. Tra i vari vantaggi include:

  • Abilitare l’approccio proattivo agli incidenti IT: l’observability consente una soluzione proattiva alla gestione degli incidenti IT. Le correlazioni, che una soluzione di observability ricava dai dati, offrono spunti di riflessione sui problemi futuri che potrebbero verificarsi.
  • Migliorare collaborazione e trasparenza delle informazioni: una piattaforma di observability raccoglie i dati dell’intero ambiente in un punto unico: tutti i membri del team di assistenza sono così in grado di vedere cosa sta accadendo nell’ecosistema digitale in qualsiasi momento e in tempo reale.
  • Prevenire i problemi informatici: riduzione delle criticità più gravi, grazie al rilevamento preventivo e all’identificazione delle cause principali, può far risparmiare all’azienda risorse e tempo, evitando che problemi minori evolvano verso veri e propri disastri.
  • Migliorare l’efficienza del team IT facendo di più con meno risorse: spesso il dipartimento IT ha il paradosso di dover fare innovazione per il business tenendo sotto controllo i costi. L’observability end-to-end risolve questo problema consentendo all’IT di fare di più con meno risorse. Una soluzione di observability del digital workplace accelera le procedure operative dell’IT, riduce il tempo dedicato alla risoluzione manuale dei problemi e automatizza buona parte del processo di assistenza, liberando tempo e risorse al personale di supporto.

di Alamo Pizzini, Senior Solution Leader di Nexthink per l’Italia