Jostein Pedersen, VP Product – E-Commerce for Product, Production and Services di Chaos, ha suggerito quattro previsioni sul commercio 3D nella vendita al dettaglio di arredamento per il 2024

Nel 2024 molti retailer cercheranno di rivoluzionare i flussi di lavoro tradizionali, affidandosi alle tecnologie più recenti. Una delle tecnologie esplorate sarà la visualizzazione 3D (visual commerce), compresa la Realtà Aumentata e la Realtà Virtuale, con quasi due terzi (60%) delle aziende del settore dell’arredamento che aumenteranno l’uso di tali tecnologie. Il 70% delle aziende ha identificato la “crescita dei ricavi” come una priorità fondamentale resa possibile dalla visualizzazione 3D, insieme all’aumento delle vendite e alla riduzione dei resi.

Ecco i 4 trend del visual commerce:

1. 3D e AR non sono solo per l’online

I vantaggi dell’utilizzo di visual 3D dei prodotti durante il percorso di acquisto online sono evidenti ma per molti retailer del settore dell’arredamento anche lo showroom è un elemento fondamentale dell’esperienza, che può essere ulteriormente migliorato. Gli spazi degli showroom sono limitati, per cui in passato era possibile selezionare solo alcuni modelli o varianti di colore da esporre. Negli ultimi anni, soprattutto durante i periodi di lockdown, l’e-commerce ha registrato una crescita massiccia e nel 2024 queste tecnologie online miglioreranno l’esperienza di acquisto online e in negozio. Alcuni rivenditori, come Wayfair, hanno introdotto nuovi elementi interattivi in negozio che utilizzano la visualizzazione dei prodotti in 3D, come ad esempio schermi in cui i clienti possono visualizzare la finitura o il colore scelto per un prodotto, o addirittura collocarlo in una stanza virtuale simile a quella nella propria loro casa.

  • Quasi due terzi (60%) delle aziende del settore dell’arredamento stanno aumentando l’uso delle visual tecnologie.
  • Il 93% dei leader del settore dell’arredamento ritiene che la visualizzazione dei prodotti in 3D sia molto o estremamente importante per la propria attuale strategia aziendale.

2. Soddisfare le aspettative senza far aumentare i costi

Gli strumenti di visualizzazione 3D stanno rapidamente diventando uno standard di settore, uno status che probabilmente sarà consolidato nel corso del prossimo anno. I rivenditori cercano di far crescere i brand in un mercato sempre più competitivo, caratterizzato da una riduzione della spesa da parte dei consumatori e da un aumento delle aspettative per esperienze di vendita uniche. In un mondo in cui i profitti si abbassano, aumentare le conversioni e ridurre i resi è quindi una priorità assoluta. Personalizzare le immagini dei prodotti di un intero catalogo su un numero crescente di canali di acquisto è una sfida enorme. Questo vale soprattutto per il settore della vendita al dettaglio di arredamento, in cui i clienti hanno bisogno di una serie di immagini dei prodotti e ambientate per poter decidere di acquistare a distanza in tutta tranquillità. La visual 3D può aiutare i rivenditori a soddisfare le aspettative dei clienti, senza aumentare i costi legati alla produzione, al tempo in studio o alla spedizione dei campioni da fotografare. Ad esempio, il rivenditore di arredi per esterni Yardistry è riuscito a raddoppiare le vendite sull’e-commerce riducendo i costi di produzione grazie ai prodotti di visualizzazione di Cylindo.

  • Il 56% delle aziende del settore dell’arredamento li impiega per generare o modificare automaticamente le immagini.

3. L’AI può aiutare a condividere gli sforzi

Come in molti altri settori, i rivenditori nel settore dell’arredamento sono entusiasti del potenziale offerto dalle tecnologie di IA e molte aziende le stanno già sperimentando o implementando nei propri workflow. Gli strumenti di IA stanno diventando parte integrante della creazione di immagini di prodotti e ambientate, automatizzando le attività manuali che non richiedono la creatività umana, come il ridimensionamento, la colorazione o la sostituzione degli sfondi. Nel 2024, le aziende del settore dell’arredamento esploreranno il potenziale dell’IA attraverso l’intero processo visual, non solo per velocizzare le attività ripetitive e sviluppare gli insight basati sui dati dei clienti, ma generare contenuti su ampia scala. Questo consentirà ai professionisti dell’e-commerce e del marketing di concentrarsi maggiormente sulla strategia aziendale e sulla direzione creativa.

  • Il 42% delle aziende di arredamento utilizza l’IA per la personalizzazione e l’adattamento in tempo reale delle immagini.
  • Il 52% delle aziende del settore utilizza strumenti di IA per il riconoscimento, la classificazione e il tagging delle immagini.

4. La scalabilità sarà fondamentale

Grazie alla potenza e alla scalabilità delle piattaforme cloud, i retailer potranno gestire rapidamente grandi volumi di asset senza dover ricorrere a molte risorse aggiuntive. Una volta creato il master, questo potrà essere utilizzato in una serie di canali di marketing, come annunci pubblicitari di Google, annunci display e le newsletter via e-mail. La visualizzazione 3D può quindi offrire miglioramenti dell’esperienza in un’operazione di vendita al dettaglio omnichannel. Non sorprende che la maggior parte delle aziende del settore dell’arredamento ritenga che il visual commerce sarà fondamentale per contribuire a estendere la loro influenza e la portata del brand nei prossimi 12 mesi.