Fino al prossimo 14 gennaio, startup, PMI e spin-off italiane potranno candidarsi gratuitamente alla nuova call per startup lanciata dalla Fondazione Return, in collaborazione con l’incubatore certificato Peekaboo

“La tua idea può trasformare la sfida climatica in opportunità?”. E’ su questa domanda che la Fondazione Return – realtà che promuove la ricerca scientifica mirata al raggiungimento di una migliore comprensione dei rischi ambientali, naturali e antropici – in collaborazione con Peekaboo – incubatore certificato che dal 2016 supporta startup corporate nella creazione e sviluppo di modelli di business innovativi e sostenibili – lancia una nuova call per startup con l’obiettivo di selezionare 20 startup che offrano soluzioni per la resilienza climatica e ambientale.

 

La tua idea può trasformare la sfida climatica in opportunità: il concept alla base della call

Startup, PMI e spin-off potranno presentare gratuitamente, fino al 14 gennaio 2024, i propri progetti per affrontare le sfide del cambiamento climatico. I progetti devono essere innovativi e coerenti con le diverse aree tematiche della call, chiamate Spoke, ognuna rivolta a un aspetto cruciale della resilienza climatica e ambientale.

Tra le aree tematiche vi sono Spoke verticali che includono approcci, tecnologie e soluzioni rivolte:

  • alla gestione dell’acqua,
  • dell’instabilità del suolo,
  • di vulcani e terremoti
  • e del degrado ambientale,

e Spoke trasversali ossia:

  • progetti su insediamenti urbani e metropolitani,
  • sulla protezione e miglioramento delle infrastrutture critiche
  • e sulla resilienza sociale, economica, legale e culturale.

Vi sono poi Spoke diagonali che includono quelle idee che prevedono l’integrazione della scienza climatica nelle strategie di adattamento e mitigazione del rischio.

Un minuto per candidarsi e numerosi vantaggi

Per inviare la propria candidatura è necessario compilare un contact form, che richiede meno di un minuto, senza pagare alcun costo di adesione. Le 20 aziende selezionate, che verranno scelte direttamente dall’incubatore Peekaboo e dalla Fondazione Return e che riceveranno un riscontro pochi giorni dopo la chiusura della call per startup, avranno la possibilità di entrare a far parte di un network esclusivo che nel corso del nuovo anno può contribuire a definire le tematiche di circa 30 bandi pubblici di un valore complessivo di 5 milioni, finanziati dal PNRR, dal Ministero dell’Università e della Ricerca, e dall’Unione Europea attraverso lo strumento NextGenerationEU.

In caso di vittoria di uno o più bandi, l’attività di rendicontazione al MUR avverrà tramite il supporto di un manager facente parte del partenariato Return.

Il percorso di accelerazione

Oltre al mettersi in contatto con le migliori università, centri di ricerca d’Italia e di formazione imprenditoriale con incubatori certificati per lo sviluppo tecnico del proprio progetto, i selezionati avranno l’opportunità di accedere ad un percorso di accelerazione che prevede

  • la partecipazione a sei workshop online con alcune delle migliori università nazionali che si svolgeranno tra gennaio e febbraio 2024
  • e l’accesso a sessioni di mentoring one to one con esperti del team Peekaboo.

Ma non solo: le startup vincitrici potranno anche prendere visione in anteprima di bandi e opportunità di finanziamento pubbliche riservate al network Return e partecipare a seminari e mentorship one to one per affinare il business o la tecnologia.

“Credo che questa nuova call for startup sia una grande occasione per tutte quelle iniziative imprenditoriali innovative che hanno a cuore la questione del cambiamento ambientale e climatico. Consiglio di applicare a tutti coloro che sono alla ricerca di opportunità di finanziamento “equity-free” e che vogliono connettersi con un network di specialisti pubblici, privati ed accademici per accrescere il TRL delle proprie soluzioni e le opportunità di business del proprio progetto.” ha dichiarato Federico Belli, COO e co-founder di Peekaboo.