Grazie alla collaborazione con Google il Palazzo del Quirinale e la tenuta estiva del Presidente della Repubblica aprono le porte ai visitatori virtuali.

Palazzo del Quirinale

Il Palazzo del Quirinale è uno dei patrimoni più ricchi di storie e di cultura del nostro Paese. Sede di ogni Presidente della Repubblica Italiana e un tempo abitato da papi e reali. Usando le parole del Presidente Sergio Mattarella, è anche la “Casa di tutti gli italiani“, per la sua importanza nella vita politica e istituzionale italiana e per il suo incomparabile patrimonio artistico e culturale, che ben rappresenta il genio e la creatività degli italiani.

Google annuncia la collaborazione proprio con il Palazzo del Quirinale che, grazie a Google Arts & Culture apre le porte ai visitatori virtuali.

Prima di entrare, il visitatore si può soffermare nel Cortile d’Onore, una grande piazza porticata dall’aspetto armonioso, frutto di decenni di lavoro e passione. Da qui si può salire lo Scalone d’Onore, da cui si accede alle stanze principali dell’edificio. Spazi immensi con affreschi e decorazioni, grandiosi soffitti che nel corso dei secoli hanno rappresentato e celebrato famiglie reali, istituzioni e storie di vario genere.

La visita al Palazzo del Quirinale prosegue lungo i corridoi. L’arte può essere così originale, specialmente quando trova un modo per relazionarsi con ogni età e interesse! Continuando lungo i corridoi, si arriva nella sala dove si può trovare il proprio segno zodiacale tra le belle immagini astrologiche. Così facendo, un cittadino di oggi può sentirsi parte di qualcosa di più grande e immaginare che persone di tutte le epoche guardavano quello stesso zodiaco.

Dopo aver seguito gli astri, la visita continua lungo i corridoi e le camere, pieni di gli orologi e pendole. Di cosa si tratta? Il Palazzo del Quirinale ne possiede oltre 200! Di sicuro in questo luogo non si perde vista dell’ora! Sede di orologi fatti a mano e pendole provenienti da diverse parti del mondo, ora si può esplorare come vengono curati e riparati manualmente nel laboratorio dell’orologiaio. Si può scoprire come è cambiato e come si è evoluto negli anni il concetto di “tempo” e imparare la differenza tra gli stili degli orologi.

È giunto il momento di fare un salto nell’ufficio del Presidente e scoprire tutti i dettagli del luogo dove svolge le sue funzioni, riceve i rappresentanti dei gruppi parlamentari e i capi di stato stranieri. Pochi sanno che, in origine, quando il Palazzo del Quirinale era la sede papale, questa sontuosa stanza era la camera da letto estiva del papa.

Palazzo del Quirinale

Il Palazzo del Quirinale è stato da sempre abitato da personaggi nobili ed eleganti, ma anche loro hanno un lato umano che vale la pena raccontare! Ecco un segreto: in particolare, in epoca sabauda veniva utilizzato il Salone dei Corazzieri, la più grande delle sale, come campo da tennis al coperto. In precedenza, veniva utilizzato anche come pista di pattinaggio, per il divertimento dei principi Savoia. Inutile immaginare lo stupore quando, in tempi recenti, durante alcune operazioni di restauro, è stata trovata una pallina da tennis dietro il timpano che sormonta il portale d’accesso della Cappella Paolina, voluta da Papa Paolo V che commissionò questa e altre grandi sale a sud del Palazzo.

In ultimo, ma non meno importante, si arriva ai bellissimi giardini all’aperto che si possono esplorare anche attraverso la tecnologia della Street View su Google Arts & Culture che permette di entrare nel Viale delle Palme, delimitato su entrambi i lati da dodici aiuole geometriche con una rara e ricca collezione di specie arboree.

Sono presenti in questo viaggio anche due guide speciali, i creator italiani di YouTube Surry e Progetto Happiness, che accompagnano virtualmente il visitatore per dare un’idea sempre migliore delle storie e delle bellezze di questi luoghi.

Il viaggio al Palazzo del Quirinale comprende, inoltre, 60 storie, oltre 1000 immagini, scatti di 13 opere d’arte attraverso Google Art Camera e più di 100 km di digitalizzazioni Street View nel Palazzo e nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano.

di Luisella Mazza, Dirigente delle operazioni globali, Google Arts & Culture