Diventano sempre più richiesti e strategici i nuovi ruoli green, tra i quali quello dell’Energy Manager e del Carbon Manager

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Negli ultimi anni, si è verificato nel nostro Paese un notevole aumento della richiesta di due figure professionali chiave: l’Energy Manager e il Carbon Manager. Questo perché, nel contesto della transizione green energetica, emergono costantemente nuove esigenze e requisiti a cui le aziende devono rispondere. In ogni settore industriale, l’obiettivo primario è la riduzione delle emissioni inquinanti. Di conseguenza, diventa fondamentale adottare un mix di tecnologie energetiche per soddisfare il fabbisogno energetico dei processi produttivi. Per supportare questa evoluzione, le aziende si organizzano introducendo figure specializzate capaci di guidarle verso scelte e soluzioni più sostenibili senza compromettere la produttività e le performance aziendali.

Il ruolo green dell’Energy Manager

L’energy manager è responsabile della gestione dell’energia all’interno dell’azienda, con l’obiettivo finale di minimizzare gli sprechi. Questo professionista monitora i consumi e propone nuove strategie per favorire uno sviluppo eco-sostenibile e ridurre l’impatto ambientale. La richiesta di Energy Manager è cresciuta significativamente negli ultimi anni, per questo è nata la necessità di attrarre professionisti con background accademici ingegneristici e una profonda conoscenza delle fonti di produzione di energia rinnovabile. Inoltre, l’energy manager collabora strettamente con le diverse unità aziendali per promuovere la consapevolezza sull’importanza dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili. Propone e coordina progetti di miglioramento, sia a livello tecnologico che organizzativo, al fine di ottimizzare l’uso delle risorse energetiche e ridurre l’impatto ambientale complessivo.

“In un contesto di transizione verso un modello energetico più sostenibile – spiega Gionata Aldeghi, manager renewables & energy efficiency division di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato – l’energy manager assume un ruolo guida nel definire obiettivi ambiziosi per la riduzione delle emissioni di carbonio, lavorando costantemente per mantenere l’azienda in linea con le normative ambientali e promuovendo al contempo una cultura aziendale orientata alla sostenibilità. La sua competenza ingegneristica e la conoscenza approfondita delle tecnologie rinnovabili lo rendono un elemento chiave nel perseguire una transizione energetica di successo e responsabile”.

I Carbon Manager, nuovi professionisti

Parallelamente, si è sviluppato il ruolo del carbon manager, che negli ultimi anni ha integrato le responsabilità dell’energy manager. Anche in questo caso, i Carbon Manager sono professionisti, spesso laureati in Ingegneria, con competenze approfondite nel settore dell’energia. Il compito del Carbon Manager è monitorare le emissioni inquinanti, gestirle ed implementare le strategie necessarie per ridurle al minimo.

Entrambe le figure si concentrano sulla progettazione e implementazione di strategie per la sostenibilità aziendale, sociale ed economica, contribuendo così all’adozione di pratiche più responsabili all’interno delle aziende.