In occasione dell’evento di presentazione di Federazione del Digitale – organismo costituito da Netcomm e IAB Italia – durante la Milano Digital Week, Michael Page ha presentato alcuni risultati sui digital jobs. A trainare le assunzioni è l’advertising, con Il 61% degli inserimenti nel digitale, seguito dall’ eCommerce, al 21%, e dal Brand, 19%.
Nello specifico, Michael Page ha analizzato le tendenze e le nuove opportunità offerte dall’universo digitale per tracciare i profili dei nuovi professionisti più ricercati in settori che registrano una continua espansione.
In vetta alle classifiche dei profili più richiesti da PMI e Big Company c’è il Sales Manager, confermando la centralità che la vendita di prodotti e servizi digitali stanno acquisendo in un contesto sempre più competitivo. Non a caso tra i requisiti principalmente richiesti si trova il possesso di un portafoglio attivo di clienti e di relazioni consolidate, che includano prevalentemente centri media e clienti diretti.
Seguono, tra le figure più ricercate, Planning & Programmatic, Digital Marketing Manager e Digital Director.
Analizzando invece i trend che caratterizzano la ricerca di figure in entry level, spiccano i Data Scientist, seguiti da SEO & Analytics e Programmatic. Tra i fattori che hanno trainato maggiormente la richiesta di queste figure c’è l’importanza della scienza dei dati, tematica sempre più discussa nei board meeting aziendali e che ha completamente modificato la richiesta di profili junior da parte delle aziende.
Tra le soft skill più ricercate spicca su tutte il project management, capacità richiesta dalle aziende per implementare con successo i progetti, spesso simultanei, entro le deadline stabilite dalla strategia aziendale. Seguono le capacità analitiche, fondamentali per leggere i dati di performance e sviluppare le azioni di marketing volte ad aumentare lead e ROI.
“Quello delle professioni digitali è un mercato in continuo fermento ed evoluzione, che vede continuamente la nascita di nuovi profili e registra una mobilità estremamente elevata, condizionata soprattutto dalla possibilità di migliorare la propria posizione, aumento del livello salariale e bonus. Le aziende devono quindi essere in grado di offrire patti di carriera chiari e concrete opportunità di crescita per attrarre i profili migliori sul mercato” spiega Andrea Policardi, Executive Manager Michael Page.
Ed è proprio dallo studio dell’industria digitale, settore in continua crescita sia in termini economici che occupazionali, che è nata la Federazione del Digitale: “La Federazione del Digitale nasce da una necessità reale di promuovere e sviluppare l’evoluzione digitale nel Paese, generando una crescita sostenibile ed etica a favore di cittadini e imprese”, dichiara Roberto Liscia, Presidente Federazione del Digitale.
“Unire gli sforzi, per Netcomm e IAB Italia, è stato naturale: la Federazione del Digitale sarà l’hub del cambiamento per l’Italia e portavoce di nuovi valori”, conclude Carlo Noseda, Vice Presidente Federazione del Digitale.
Attualmente Michael Page offre 24 opportunità di carriera per l’area Digital & New Media, consultabili sul sito.