“2023 Peak seasons report” di Packlink : Il 54% degli consumatori italiani prevede di iniziare gli acquisti prima del Black Friday. Il 37% degli acquirenti ha iniziato le spese di alta stagione a novembre. Il 24% ha già iniziati gli acquisti ad ottobre e il 22% prima di ottobre. Solo il 17% aspetterà dicembre

Siamo ormai alla veglia del Black Friday che avrà luogo il 24 novembre, uno dei momenti di shopping più attesi dell’anno, insieme ai saldi del periodo natalizio. Nell’ultimo anno però, complice la crisi economica e l’inflazione, i consumatori sono diventati esperti nell’attuare strategie di acquisto volte al risparmio. Queste tattiche consistono ad esempio nell’anticipare gli acquisti, concentrandosi su eventi promozionali come appunto il Black Friday o il Cyber Monday.

Secondo lo studio “2023 Peak seasons report” di Packlink – che ha coinvolto Regno Unito, Spagna, Germania, Francia, Italia, Canada, USA e Australia – il 20,1% dei consumatori effettua più della metà dei propri acquisti durante le occasioni promozionali di Black Friday e Cyber Monday.

Quest’anno, poi, un terzo dei consumatori intende dedicarsi allo shopping natalizio con largo anticipo rispetto agli scorsi anni. Nel complesso, ben il 54% degli acquirenti prevede di iniziare prima del Black Friday. Il quadro, però, varia tra i diversi Paesi presi in esame: i consumatori statunitensi e britannici sono infatti più propensi agli acquisti anticipati, mentre in Spagna e Italia la maggior parte degli acquirenti ha un approccio più rilassato.

La stagione di punta si allunga: giocare d’anticipo

Il 37% dei consumatori italiani ha iniziato gli acquisti a novembre. Il 24% li ha già iniziati ad ottobre e il 22% prima di ottobre. Il 17% invece aspetterà dicembre. La risposta dei rivenditori al rallentamento della spesa discrezionale è quella di raddoppiare gli eventi di riferimento come il Black Friday per invogliare i consumatori a spendere. Anche quest’anno i rivenditori seguiranno lo stesso schema: un commerciante su quattro (25%) tra quelli intervistati intende infatti aumentare il numero di promozioni in vista delle festività.

Priorità di consegna durante l’alta stagione: oltre la spedizione gratuita

Confrontando le priorità di consegna dei consumatori tra i periodi di punta e quelli non di punta, e rispetto alle aspettative dei commercianti, emergono alcune tendenze interessanti. Sebbene il costo di consegna sia il principale fattore durante tutto l’anno solare, la sua influenza sembra alquanto attenuata durante l’alta stagione che inizia nel tempo del Black Friday. I dati di Packlink mostrano proprio questa tendenza: durante l’alta stagione, il 23% dei consumatori indica i costi di spedizione come fattore più rilevante (contro il 32% del resto dell’anno), al pari della velocità di consegna, indicata dal 23%. La velocità di consegna, quindi, cresce di importanza, in quanto gli acquirenti cercano di ricevere gli ordini in tempo per il giorno di Natale. In questo periodo cresce l’importanza anche di altri aspetti dell’esperienza di consegna, come flessibilità dei resi (ovvero tempi di restituzione generosi, politica di restituzione intuitiva) e il tracciamento dei pacchi, che salgono al 15% rispettivamente dal 10% e 9% del resto dell’anno. Scende leggermente l’interesse per l’aspetto ecologico di una consegna green, indicata non più dal 9% ma dal 6%.

Black Friday: Consumatori vs rivenditori

Emerge tuttavia una piccola discrepanza tra commercianti e consumatori in quanto i primi sembrano essere poco allineati sulle esigenze dei secondi. In particolare tendono a sovrastimare l’importanza dei costi di spedizione, indicati dal 38% dei commercianti come caratteristica più importante per gli acquisti online (contro il 23% dei consumatori). Dall’altro lato, sottostimano l’importanza della comodità di consegna come luogo e fascia oraria (12% dei rivenditori vs 18% dei consumatori), resi flessibili (8% vs 15%) e del tracciamento dei pacchi (9% vs 15%). Sembrano invece essere consapevoli del valore attribuito alla velocità di consegna (25% dei rivenditori vs 23% dei consumatori).

“L’alta stagione è un’ottima opportunità per i brand di attingere a nuovi segmenti di clienti e fidelizzare quelli esistenti. Tuttavia, con la vulnerabilità della fidelizzazione clienti e le aspettative elevate, è fondamentale capire come cambiano le preferenze ed adattarsi alle priorità di consegna degli acquirenti durante l’alta stagione” ha dichiarato Noelia Lazaro, direttrice marketing di Packlink