Cristian Coccia, RVP Southern Europe di PubMatic condivide un commento relativo ai trend degli investimenti in marketing per il 2023.
Le previsioni di Matter Communications relative agli investimenti in marketing per l’anno in corso rappresentano, senza dubbio, un’ottima notizia per il digital advertising, settore che, oltre a fare i conti con la deprecazione dei cookie di terza parte, sta vivendo una fase di trasformazione dovuta all’ingresso sulla scena dei commerce media, una nuova forma di pubblicità che chiude il cerchio tra media impression e transazioni commerciali per migliorare il targeting, fornire nuovi insight sulle audience e offrire esperienze più rilevanti e di valore per i consumatori.
La sfida, in uno scenario in costante evoluzione come quello del digital adv, è come sempre rappresentata dalla possibilità di misurare in modo accurato e corretto i risultati delle performance delle campagne e generare così un ROI effettivo.
Tuttavia, grazie al collegamento diretto tra contenuti e “commerce”, i brand sono nelle condizioni di servire meglio i clienti attraverso offerte e incentivi più pertinenti, nel pieno rispetto delle normative di privacy. Se, da un lato, il lavoro sulla rilevanza del brand sarà sempre una parte essenziale del marketing mix, l’opportunità che si presenta è quella di collegare le impression alle vendite effettive e inserire questi risultati in veri e propri modelli di marketing full-funnel.
di Cristian Coccia, RVP Southern Europe, PubMatic