Decommissioning dei sistemi legacy, sostenibilità, accessibilità, approccio Phygital all’evoluzione delle comunicazioni aziendali e forte focalizzazione sulla crescita nel mercato DACH sono i pillar della strategia di Doxee. Ce lo racconta Sergio Muratori Casali, Co-CEO dell’azienda

Doxee
Sergio Muratori Casali, co-CEO di Doxee

Oggi condividiamo un’interessante intervista a Sergio Muratori Casali, Co-CEO di Doxee, PMI innovativa leader nel Customer Communication Management e nel Customer Experience Management.

L’intervista è un excursus del viaggio di Doxee che parte dal 2001 ad oggi, un periodo particolarmente importante per l’azienda, a seguito del rilascio dell’ultima release della Doxee Platform®, e dell’espansione nelle aree DACH e CEE con l’acquisizione dell’austriaca Infinica, oggi Doxee AT.

Il Co-CEO ci spiega come la tecnologia Doxee sia importante per i processi di trasformazione aziendale in ambito Customer Communications Management (CCM) e Customer Experience Management (CEM). Scopriremo inoltre come Doxee aiuta il mercato Entreprise a migliorare l’experience senza trascurare fattori importanti, come quelli inerenti alla sostenibilità ed accessibilità

Buona lettura!

Doxee è attivo a livello internazionale nel Customer Communications Management (CCM) e nel Customer Experience Management (CEM). Come è nato questo progetto e quali sono le tappe fondamentali che vi hanno portato a dove siete oggi?

“Il progetto nasce nel 2001, quando i due fondatori hanno avuto l’idea di costituire una società che potesse avere un ruolo nel dominio di trasformazione del dato in documento, in una logica che potesse abilitare, nel mercato Enterprise, una supply chain che portasse un beneficio in termini di efficientamento con logiche multi-sourcing e di efficacia nella comunicazione attivando percorsi di digitalizzazione. Dopo poco la nascita di Doxee, abbiamo capito che però era fondamentale metterci nelle condizioni di avere una nostra piattaforma e non dipendere da una piattaforma di terzi: fin dal 2005 Doxee ha iniziato a sviluppare la propria piattaforma, che poi nel tempo si è evoluta. Oggi siamo alla terza release del 2024 e, nel corso delle varie tappe, la piattaforma ha ricevuto diversi riconoscimenti da parte di vari analisti di mercato in ambito ICT. Oggi Doxee è posizionata tra i leader del settore ed è l’unica realtà italiana che, nell’ambito del CCM e CEM, è posizionata a livello internazionale con la propria tecnologia.

Doxee è quindi progressivamente cresciuta: siamo partiti prima dai mercati che avevano una maggiore attenzione alla digitalizzazione, come quelli delle telecomunicazioni e delle utilities, e nel tempo abbiamo fatto esperienze importanti che ci hanno portato a crescere molto in ambito Enterprise. Le esperienze di internazionalizzazione costituiscono poi un’altra tappa importante del nostro percorso, fino ad arrivare all’acquisizione di Infinica, che ci ha fatto entrare nel mercato DACH con l’obiettivo di essere uno dei leader, nel nostro ambito, anche in Europa”.

Che soluzioni proponete per la digitalizzazione delle comunicazioni aziendali?

“Doxee è un technology vendor con una propria tecnologia, ovvero con una One Platform che abilita servizi, funzioni e features che abbracciano tutto il ciclo di vita e tutto il percorso della digitalizzazione. La proposition di Doxee si basa su quattro pillar fondamentali.

Il primo è che Doxee supporta processi di decommissioning, cioè di dismissione di sistemi legacy con una piattaforma cloud any-prem che ti abilita una gestione della comunicazione end-to-end, multicanale ed integrata con i principali sistemi di generazione del dato con supporto alla riduzione rischi di sicurezza e conformità. Un altro aspetto importante è legato all’approccio Phygital, ovvero alla capacità di fare evolvere le comunicazioni in una logica che abbia come obiettivo finale la digitalizzazione delle comunicazioni, ma che allo stesso tempo possa consentire un maggior engagement del cliente o del cittadino. In questo senso con la nostra piattaforma abilitiamo non solo ai formati di comunicazione più tradizionali, ovvero i classici documenti, ma anche altri formati di comunicazione più coinvolgenti come, ad esempio, i video personalizzati ed i documenti interattivi.

Altro pillar importante è il fattore sostenibilità, che è principio guida fondamentale nella strategia di Doxee, tanto che la nostra piattaforma è certificata da RINA e consente di validare il dato relativo alla riduzione delle emissioni di CO2 dei processi clienti gestiti documentali utili ai fini della relativa rendicontazione nei bilanci di sostenibilità. Inoltre, la Doxee Platform® è in linea con l’Accessibilità richiesta dall’applicazione della Legge Stanca sia per UI della piattaforma stessa che per i formati documentali quali i PDF/UA.

Ulteriori vantaggi tecnologici della piattaforma includono un’architettura indipendente, microservizi, containerizzazione, orchestrazione, API e componenti di security by design. Altro elemento fondamentale, è il concetto della collaboration che lascia autonomia alle strutture IT e marketing di interagire nella costruzione del documento, migliorando quindi la user experience”.

A chi si rivolgono le vostre soluzioni e a quali settori verticali vi rivolgete?

“Il mercato a cui facciamo riferimento è il mercato Enterprise. All’interno del mercato Enterprise i settori verticali dove siamo maggiormente attivi sono quelli B2B2C quali utilities, Telco, banche, assicurazioni, ma anche nella PA. Molti clienti utilizzano la tecnologia di Doxee per abilitare una comunicazione più integrata.

La Doxee Platform® aiuta ad abilitare esperienze complementari che non sono solo legate al documento, ma anche a formati di comunicazione più interattivi e quindi maggiormente coinvolgenti. In questi contesti abbiamo una leadership di mercato, perché sono settori che presidiamo da tempo e dove stiamo continuando a crescere sia in Italia, che nell’area DACH e Central Eastern Europe. I mercati di riferimento rimangono gli stessi nelle varie Region e questo è molto importante perché consente di attivare politiche di go-to-market coerenti con una One value proposition di valore. La focalizzazione su questi verticali potrebbe portare nel tempo ad una estensione della copertura geografica verso altre Region sempre in Europa e di proporsi come tecnologia di riferimento per quelle aziende Enterprise che hanno una presenza diffusa in varie countries ma che ricercano tecnologie abilitanti per modelli di deployment multi-region con vantaggi di semplificazione e standardizzazione.”.

Come abbiamo visto al centro della vostra offerta troviamo la Doxee Platform®, che si è evoluta significativamente nel 2024. Come sta trasformando questa piattaforma le interazioni multicanale tra le aziende e i loro clienti?

“L’evoluzione importante che ha avuto nel corso del 2024 la Doxee Platform® è stata la prima release dell’integrazione della tecnologia di Infinica, la società che abbiamo acquisito nei mercati DACH, e che adesso si chiama Doxee AT. Questa tecnologia ha aiutato ad accelerare la nostra roadmap e ha completato in maniera importante la piattaforma dal punto di vista della copertura funzionale verso l’integrazione con i principali CRM di mercato (Salesforce, Sap, Microsoft Dynamics) con una forte attenzione anche ai processi ondemand che richiedono interattività e time to market estremamente veloci.

Quali innovazioni della nuova release soddisfano le richieste di scalabilità e flessibilità dei vostri clienti?

“Innanzitutto, la piattaforma abilita Elastic Scalability che consente di gestire picchi produttivi elevati in un timeframe temporale ridotto mentre per quanto riguarda la flessibilità, Doxee consente di abilitare anche degli utenti non tecnici ad interagire con la piattaforma con una curva di adoption estremamente interessante soprattutto garzie ad un approccio No Code/Low Code per lo sviluppo sia dei template che dei workflow documentali.

Inoltre, è possibile “deployare” la nostra Doxee Platform nei vari cloud, come AWS, GCP, Azure o il nostro private cloud in varie modalità o con diversi modelli di business (SaaS, PaaS, Managed Services).

Queste caratteristiche ci permettono inoltre di ragionare verso l’estensione di un ecosistema di partner. Doxee è cresciuto e cresce soprattutto con la vendita diretta, ma oggi la tecnologia è evoluta al punto che possiamo iniziare a fare, e lo stiamo già facendo, un processo di onboarding di partner che consentiranno di sviluppare anche la componente di mercato più indiretta, fondamentale per poter poi accelerare il percorso di crescita organico. In questo contesto, le certificazioni e l’integrazione con i principali CRM sono importanti, perché aiutano a costruire questo ecosistema. Nel corso di quest’anno inizieremo in maniera più significativa, fino poi a caratterizzare anche gli investimenti in questo ambito nel corso del 2026”.

L’acquisizione di Infinica GmbH come ha potenziato la vostra offerta e quel è la vostra strategia per crescere ulteriormente a livello internazionale? Cosa dobbiamo aspettarci?

“L’acquisizione di Infinica ha rappresentato un importante valore per tre motivi. Il primo è che abbiamo trovato persone molto in gamba e questo è un aspetto fondamentale se si vuol crescere fuori dai confini. Il secondo motivo è legato alla tecnologia: già nel corso 2024 è stato possibile fare la prima integrazione e presentarci oggi con una piattaforma completa leader di mercato. Infine, terza cosa fondamentale: Infinica ci ha consentito di entrare nel mercato DACH, che è sicuramente il più rilevante in Europa e che ha un grande potenziale nell’esigenze legati ai processi di trasformazione e digitalizzazione nei settori verticali dove già operiamo anche in Italia quali telco, utilities, finance, bank insurance e un po’ di public sector.

Doxee ha investito sull’area DACH in termini di sales, pre-sales, marketing, Professional Services, per supportare l’importante crescita registrata nel 2024 in tutta l’area con estensione anche alla CEE.

Una componente importante per la crescita futura è lo sviluppo di una rete di partner in una logica OEM, che possa estendere i casi d’uso gestiti con la Doxee Platform® e ampliare la copertura in Europa, in linea con l’obiettivo di Doxee di diventare leader del settore CCM a livello europeo.”

L’ingresso nei principali ecosistemi globali come Salesforce, SAP e Microsoft Dynamics ha potenziato la vostra posizione di Vendor tecnologico. Come questa integrazione influenzerà la vostra strategia di crescita e le soluzioni offerte? 

“L’integrazione della Doxee Platform® con i principali ecosistemi di Mercato consente di poterci posizionare come tecnologia evoluta nei processi di trasformazione in corso nel mercato Enterprise (nei settori di riferimento) con maggiore possibilità di diventare l’hub di comunicazione che permette la gestione di tutti i processi di comunicazione alla clientela in logica di engagement e di efficienza. Inoltre, l’onboarding di nuovi progetti è facilitato dalle integrazioni native con questi sistemi.

Dall’altra parte l’integrazione certificata ci consente di aprirci ad un mercato di partner che possa consentire di valorizzare il nostro ruolo di technology vendor e questo per Doxee rappresenta un’importante opportunità di crescita”.