PwC sviluppa per PizzAut la piattaforma digitale Autism-friendly, per gestire ordini e forniture nei punti vendita della Onlus

PizzAut

E’ stata annunciata questa mattina la rivoluzionaria piattaforma digitale sviluppata per gestire gli ordini di acquisto e le forniture nei punti vendita della Onlus guidata da Nico Acampora, tra cui ristoranti e food truck. Questo progetto è stato pensato con l’obiettivo di garantire non solo l’efficienza operativa, ma anche l’accessibilità e la facilità d’uso per persone  autistiche, creando nuove opportunità lavorative per i ragazzi di PizzAut. La piattaforma che mira all’inclusione Autism-friendly nasce dalla collaborazione tra PwC e PizzAut.

Foto 6_Elio

Design inclusivo, tecnologie no-code e interfaccia utente accessibile 

Il progetto è nato da un’accurata analisi dei requisiti funzionali e da un design della user experience (UX)  pensato per rendere l’interazione semplice e intuitiva. L’approccio inclusivo ha guidato lo sviluppo del sistema  attraverso tecnologie no-code, rendendo la piattaforma facilmente adattabile alle esigenze dei diversi utenti.

Un team di esperti in comunicazione e accessibilità ha condotto analisi approfondite sulla UX, assicurandosi  che ogni aspetto del design fosse “Autism-friendly”. L’interfaccia utente, ad esempio, è stata progettata con  colori soft ed evitando i colori saturi per ridurre il disturbo visivo, prevedendo percorsi guidati per ogni  operazione: ogni azione infatti viene spiegata in dettaglio all’utente per facilitare la sua interazione con la  piattaforma.

Inoltre, la grafica chiara e l’uso di font ‘sans-serif’ sono stati scelti per favorirne la leggibilità. Si è anche evitato  il più possibile il movimento dei contenuti che può distrarre gli utenti autistici e l’uso di animazioni come  banner e pop-up per non creare confusione. L’interfaccia è stata poi condivisa con PizzAut per ottimizzarne  ulteriormente la resa e l’utilizzo.

Luca Chiodaroli, Partner Digital Innovation PwC Italia, commenta: “La piattaforma rappresenta un  primo esempio concreto di come la tecnologia, con il giusto approccio inclusivo, possa trasformare  l’ambiente di lavoro, non solo semplificando i processi ma anche aprendo nuove strade per l’inclusione  sociale. Alla luce dell’esperienza svolta per PizzAut, PwC è pronta a sviluppare nuove soluzioni, offrendo  piattaforme personalizzate in contesti e settori diversi”.

Nico Acampora, Fondatore di PizzAut, aggiunge “Grazie alla collaborazione con PwC Italia e del loro  impegno in favore dell’inclusione sociale, abbiamo a disposizione uno strumento in più per coinvolgere i  dipendenti autistici di PizzAut in tutte le fasi della gestione della pizzeria e dei PizzAutobus. Per noi di PizzAut  questi sono passi avanti che ci convincono sempre di più che un futuro più inclusivo si può costruire e lo si fa  insieme”. 

Foto 4_Sala

L’impegno di PwC Italia per PizzAut

Lo sviluppo della nuova piattaforma di procurement si inserisce in un più ampio percorso di collaborazione tra  PwC e PizzAut. Il progetto PizzAutoBus di PizzAut, nato nel 2024 e supportato da PwC, punta a inserire oltre  500 ragazzi autistici nel mondo del lavoro attraverso una flotta di 100 food truck entro il 2034. L’iniziativa  promuove l’inclusione sociale, contribuendo anche a ridurre significativamente i costi che lo Stato sosterrebbe  per la gestione dei ragazzi autistici se non fossero inseriti nel mondo del lavoro.

Il piano d’impresa del progetto PizzAutoBus è stato curato da PwC Italia con il supporto di un team di PwC  Strategy&. Le attività professionali hanno riguardato le analisi di benchmarking e dei principali players del  mercato, il supporto legale per il set-up del network dei truck e la stima di costi e ricavi.