Quello della sostenibilità è un tema ormai trainante nelle policy aziendali di tutto il mondo e il raggiungimento della carbon neutrality è un obiettivo inestimabile. Ant Group non è da meno e ha infatti annunciato di aver raggiunto tale obiettivo nelle proprie operazioni (Scope 1 e 2), secondo quanto dimostrato dai dati sulle emissioni del 2021 certificati dal China Environmental United Certification Center (CEC).
Questo è il primo importante passo avanti per l’azienda nel suo percorso per adempiere agli impegni presi a marzo 2021 per raggiungere il net zero di emissioni di carbonio entro il 2030, fornendo periodicamente aggiornamenti.
Inoltre, Ant Group ha annunciato di aver aderito al Low Carbon Patent Pledge e di aver reso disponibili gratuitamente alcuni brevetti di green computing per tutti i low carbon innovators in tutto il mondo. L’azienda si unisce ad altri leader globali di innovazione a basse emissioni di carbonio, tra cui Hewlett Packard Enterprise (HPE), Microsoft e Meta, nel rendere queste tecnologie più accessibili per affrontare il cambiamento climatico.
Le principali aziende tecnologiche cinesi si stanno impegnando e quasi gareggiando l’una contro l’altra per raggiungere lo zero net di emissioni di carbonio. Per quanto sia già fantastico avere un obiettivo di decarbonizzazione, è ancora più importante una comunicazione equa e aperta di fronte al pubblico. Non solo Ant Group ha definito chiaramente l’ambito dei suoi impegni in materia di emissioni di carbonio nel 2021, ma ha anche segnalato i progressi con report certificati e dettagliati.
Il percorso di Ant Group verso la carbon neutrality prevede anche l’uso di nuove tecnologie, che potrebbero portare un significativo potenziale di decarbonizzazione per altre aziende caratterizzate da un uso intenso dei data center.
