250 ore di insegnamento fra didattica frontale e attività di laboratorio interattivo

Digital transformation: il futuro è adesso

L’impatto della rivoluzione digitale sulla sfera sociale, economica e politica delle nostre società ha cambiato il mondo del presente e ridefinito il concetto stesso di futuro. Per comprendere e progettare gli scenari dell’innovazione parte all’Università di Firenze il Master di primo livello in Digital Transformation: partner dell’iniziativa formativa sono l’IBM, una delle più grandi aziende di informatica al mondo, la start up innovativa Kinoa e l’Associazione Italiana Intelligenza Artificiale (AI*IA).

Leggere i cambiamenti e intuire le potenzialità della rivoluzione digitale, progettare strategie e interventi per gestire processi di innovazione all’interno dei processi aziendali di industria 4.0, nelle Pubbliche Amministrazioni e in tutti gli ambiti socio-economici che lo richiedono. Sono questi, insieme alla gestione professionale della comunicazione e dei nuovi linguaggi del digitale, i principali scopi del Master, che nasce dall’iniziativa del Dipartimento di Scienze politiche e sociali e del Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa dell’Ateneo fiorentino: 250 ore di insegnamento fra didattica frontale e attività di laboratorio interattivo su blockchain, intelligenza artificiale e data science, cui si aggiungono 150 ore di tirocinio presso le aziende partner e la possibilità di realizzare un progetto innovativo di trasformazione digitale.

Le iscrizioni al Master in Digital Transformation dell’Università di Firenze – che consente l’acquisizione di 60 crediti formativi universitari – sono rivolte ad un massimo di 25 posti disponibili. Le lezioni si svolgeranno presso il polo delle Scienze sociali il venerdì (ore 9-13 e 14-19) e il sabato (ore 9-14) e partiranno a gennaio 2020 per concludersi a novembre.

“Si tratta di un percorso formativo – spiega la coordinatrice Anna Pettini – volto ad arricchire il potenziale di laureati di tutti i settori disciplinari e aperto anche a professionisti che vogliano misurarsi con questi temi”.

Numerosi gli sbocchi lavorativi previsti: dal management e consulenza di Digital Innovation Hub, strutture private legate alla trasformazione digitale, incubatori di imprese e centri di trasferimento tecnologico, al digital marketing come esperto di comunicazione e social media manager in aziende tecnologiche, start up e anche Pubbliche Amministrazioni. Ma le competenze apprese possono aprire le porte anche all’autoimprenditorialità, fornendo strumenti, competenze e conoscenze per aprire una propria azienda tecnologica.