InfoCert, in collaborazione con Swascan, rafforza il proprio impegno nella cybersecurity e lancia un nuovo servizio che contrasta i rischi di compromissione delle caselle email.

Caselle email

InfoCert (Tinexta Group), grande Autorità di Certificazione europea, presenta il servizio Mail Defender, rivolto a PMI, professionisti e privati cittadini e sviluppato in collaborazione con Swascan, società di Tinexta Cyber, il polo italiano della cybersecurity.
Mail Defender garantisce all’utente il monitoraggio continuativo delle sue caselle email – tradizionali o PEC, indipendentemente da chi ne sia il provider – e segnala con appositi report mensili eventuali furti ed esposizioni fraudolente delle relative credenziali: in tal modo i titolari, consapevoli dell’accaduto, possono agire di conseguenza e assumere le opportune contromisure. In caso di episodi di compromissione, infatti, vengono suggeriti anche le possibili azioni di Remediation.

È da evidenziare come il servizio, basato su tecnologia proprietaria Swascan, ricerchi, selezioni e analizzi costantemente un vastissimo elenco di fonti presenti non solo negli ambienti di dominio pubblico della Rete, ma anche in quelli “chiusi” del Deep e del Dark Web.

La dimensione della minaccia alle caselle email è testimoniata dai dati: secondo il “Rapporto Clusit 2021 sulla sicurezza ICT in Italia” gli attacchi BEC (Business Email Compromise) e EAC (Email Account Compromise) sono risultati il principale reato nel 2020, causando perdite per oltre 1,8 miliardi di dollari (FBI, “2020 Internet Crime Report”), pari al 44% di tutte quelle subite da aziende e consumatori nell’anno.

“Quali artefici e fautori della “fiducia digitale”, in InfoCert siamo da sempre attenti alla sicurezza. Oggi, con l’escalation di minacce informatiche di varia natura, è indispensabile moltiplicare gli sforzi in quest’ambito anche rendendo disponibili soluzioni e servizi complementari alla nostra offerta e in grado di rispondere alle sempre più forti esigenze di cybersecurity in contesti business e non solo. Mail Defender, in particolare, indirizza un rischio più che mai concreto e che non può essere ignorato, visto il ruolo preponderante dell’email non solo per la trasmissione di comunicazioni sensibili, ad esempio con le banche, ma anche per la registrazione, l’accesso e la gestione dei propri social media in ambiti professionali e privati. Ma sappiamo anche che è ancora l’errore umano la causa principale delle violazioni di sicurezza informatica ed è per questo che investiremo anche per rendere disponibili sul nostro portale corsi di formazione sulla cybersecurity rivolti a cittadini e aziende”, afferma Marco Lauro – Chief Digital Sales & Customer Experience Officer di InfoCert – Tinexta Group.

“L’identità digitale è oramai inscindibile dalla nostra quotidianità professionale e personale. Il dilagare del cyber crime, sicuramente accelerato dalle condizioni di lavoro da remoto diffuso, create dalla pandemia, ha aumentato notevolmente la quantità e l’intensità di data breach e incidenti informatici. Mail Defender nasce proprio per scongiurare i rischi posti da una potenziale mail compromessa – da possibili account takeover fino a tutte le forme di social engineering – e lo fa grazie alla tecnologia proprietaria di Threat Intelligence Swascan e all’expertise di InfoCert”, spiega Pierguido Iezzi, CEO di Swascan, parte del polo cyber di Tinexta Group.