L’industria del gioco in Italia è cresciuta del 45% dal 2018 al 2021

Industria del gioco online

Oltre alla moda, alle auto e all’eccellenza enogastronomica, un altro settore fiorente potrebbe dare notorietà e fama al nostro Paese a livello internazionale. Stiamo parlando dell’industria del gioco, che ha registrato una crescita considerevole negli ultimi anni.  L’industria del gioco in Italia è cresciuta del 45% dal 2018 al 2021. Dal 2016, la spesa degli italiani nel settore dei giochi da casinò, slot machine, poker e scommesse sportive è aumentata, pensate, del 250%.

Quello del gambling è uno dei settori che non solo non sembra aver subito i contraccolpi negativi della pandemia mondiale di Covid-19 ma, anzi, sembra aver paradossalmente tratto beneficio dai provvedimenti di chiusura per il contenimento del contagio e dalle misure restrittive imposte ai cittadini. Il che è sorprendente, perché la pandemia ha anche portato alla cancellazione nel 2020 di diversi eventi sportivi di alto profilo, che avrebbero indubbiamente generato entrate sostanziose dalle scommesse.

Nonostante la temporanea chiusura di sale gioco, Bingo e agenzie di scommesse per il contenimento del contagio, nel 2020 si è verificato un vero e proprio boom del gioco d’azzardo, con un rinnovato interesse per il gioco online da remoto, in particolar modo per il video poker.

casinò online hanno visto un crescente afflusso di giocatori, e l’offerta è sempre più ampia e variegata. Potete constatare voi stessi che si viene reindirizzati verso un gran numero di risultati cercando sui motori di ricerca “casino online Italia” o “casinò online AAMS”, acronimo che sta per Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato – ex Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) – ente finalizzato alla regolamentazione e al monitoraggio del gioco d’azzardo sia on che offline. Con gioco online si intendono non solo roulette, slot machine, video poker e via dicendo, ma anche le scommesse sportive. È proprio l’AAMS l’ente deputato alla definizione delle linee guida per lo sviluppo del settore, al monitoraggio della condotta degli operatori, alla certificazione della sicurezza degli strumenti di intrattenimento nonché all’adozione di misure per contrastare l’illegalità. L’industria del gioco d’azzardo digitale ha dimostrato di sapersi adeguare efficacemente ai cambiamenti, offrendo contenuti rinnovati ed effetti grafici sempre più sofisticati e accattivanti.

Altra voce importante per l’industria del gioco in Italia è quella delle lotterie istantanee, Turbo Cash, il Lotto e i Gratta e Vinci, nonostante l’aumento delle tasse sulle vincite. Favorite probabilmente anche da recenti clamorosi eventi di cronaca, le giocate e puntate hanno registrato un notevole aumento, al punto che molte ricevitorie hanno addirittura esaurito i tagliandi.

Insomma, l’industria italiana del gioco è un settore fiorente e la passione degli italiani per questo tipo di attività  sembra essere in costante crescita. La dimostrazione arriva dai dati dell’anno che si sta concludendo. Una ricerca condotta congiuntamente dall’Associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia (IIDEA) e della società di ricerca IDG Consulting ha dimostrato che l’industria del gioco in Italia sta diventando più matura e affermata, con il 70% degli operatori in attività da almeno quattro anni. Molte società sono state acquisite da gruppi internazionali o hanno stretto partnership con player internazionali. Questo ha determinato una crescita delle dimensioni delle aziende e delle loro entrate, con ricavi complessivi in aumento di oltre il 20% dal 2018. Ora ci sono più di 1600 programmatori  e 160 game studio nel settore.

Quali fattori hanno determinato questa straordinaria crescita? Ebbene, a indurre un numero crescente di italiani ad approcciarsi al mondo del casinò online  sembrano essere le nuove abitudini, che hanno comportato un aumento delle attività da svolgere a domicilio. Dall’attività professionale, con una diffusione dello smartworking senza precedenti a livello nazionale, allo svago, il tempo trascorso davanti a computer e smartphone è sensibilmente aumentato.

Qual è la situazione all’estero?

Diamo uno sguardo alla situazione nel Regno Unito. È risaputo che i cittadini britannici siano appassionati di gioco d’azzardo, annoverato tra le attività ricreative in assoluto preferite dalla popolazione d’oltremanica. Sono ben 25 milioni i giocatori che alimentano l’industria del gioco nel Regno Unito, di cui oltre 10 milioni scommettono online. Oltre il 45% degli inglesi gioca ogni mese.

Il mercato del gioco d’azzardo in UK vale oltre 14 miliardi di sterline all’anno, di cui precisamente il 38,6% deriva dal gioco online.

Inoltre, si sta progressivamente assistendo a un cambiamento del profilo tipico del gambler inglese. L’età indicativa dei giocatori d’azzardo si è a lungo attestata sui 45-65 anni, mentre ora sembra che questo  settore  attiri anche i più giovani, attratti in particolar modo dal gioco online. Il profilo del giocatore online attuale ha infatti un’età compresa tra i 25 e i 35 anni, e oltre il 20% gioca online ogni mese.