Con la popolazione mondiale in procinto di sfondare il tetto degli otto miliardi, la sostenibilità della crescita demografica dipende crucialmente dall’implementazione delle nuove tecnologie

emissioni di CO2

A cura di Arvind Krishna, SVP, IBM Cloud & Cognitive Software

Nel corso dei prossimi cinque anni, la popolazione della Terra supererà per la prima volta il tetto degli otto miliardi. La nostra complessa catena alimentare, già logorata dai cambiamenti climatici e dalla limitata disponibilità di risorse idriche, sarà ulteriormente messa alla prova. Per rispondere alle esigenze di questo affollamento futuro, abbiamo bisogno di nuovi algoritmi di intelligenza artificiale e di dispositivi collegati al cloud, di progressi nei settori della chimica e della microbiologia e di modi completamente nuovi di considerare la sicurezza alimentare.

IBM Research ha da sempre guardato al futuro, e i nostri ricercatori in tutto il mondo stanno già lavorando alla ricerca di soluzioni a tutti i livelli della catena alimentare. Dall’aiuto offerto agli agricoltori per massimizzare la produttività dei raccolti all’ottimizzazione dei servizi di trasporto e distribuzione, fino al contenimento dell’epidemica tendenza allo spreco che distrugge il 45% delle nostre forniture alimentari, dalla creazione di una rete di sicurezza per catturare gli agenti patogeni e contaminanti prima che siano in grado di causare malattie nelle persone fino all’invenzione di nuovi metodi per riciclare la plastica, puntiamo a trasformare completamente la catena alimentare.

Gli scenziati che stanno dietro al progetto 5 in 5 di quest’anno presentereanno il loro lavoro in occasione di uno Science Slam durante il Think 2019 a San Francisco. Guardalo in diretta mercoledì 13 febbraio dalle 10:00 alle 11:00, ora del Pacifico, oppure non perdere la replica qui. Gli Science Slam offrono ai nostri ricercatori l’opportunità di far conoscere l’importanza del loro lavoro ad un vasto pubblico in un lasso di tempo molto breve: circa cinque minuti. Abbiamo ritenuto che si trattasse di un esercizio estremamente utile per rendere l’innovazione più accessibile mettendone in evidenza gli aspetti essenziali.

I nostri ricercatori ci aiuteranno ad immaginare come potrebbe essere diverso il mondo tra cinque anni. L’ottomiliardesima persona che nascerà sulla Terra vivrà in un mondo più connesso, più indipendente e più flessibile nei confronti dei cambiamenti, rispetto a come i suoi genitori avevano immaginato. Questo è il futuro che aspetta tutti noi.

Cosa sarà presentato quest’anno

Dal seme…

Twinning: L’applicazione del modello “digital twin” nel settore dell’agricoltura aiuterà ad alimentare una popolazione in crescita utilizzando meno risorse.

Un digital twin di terreni coltivabili, attività agricole e risorse agricole sarà disponibile per tutti gli agricoltori, fornitori di attrezzature agricole, distributori di generi alimentari, dipartimenti di agricoltura e salute, banche e istituti finanziari, organizzazioni umanitarie di tutto il mondo, generando un’economia in grado di condividere risorse e permettendo l’aumento della produttività agricola e della sicurezza alimentare, con un minore impatto ambientale.

Al raccolto…

Segnalazione spoiler: la tecnologia blockchain eviterà l’aumento dello spreco di alimenti

Nel giro di cinque anni, elimineremo molte delle costose incognite presenti nella supply chain alimentare. Dagli agricoltori ai fornitori di generi alimentari, ogni partner della filiera saprà esattamente quanto piantare, ordinare e spedire. Le perdite alimentari diminuiranno molto e i prodotti finali che finiranno nei carrelli dei consumatori saranno più freschi, quando la tecnologia blockchain, i dispositivi utilizzati nell’ambito della cosiddetta Internet of Things (IoT, internet delle cose) e gli algoritmi di intelligenza artificiale uniranno le forze.

Agli scaffali…

Culture Club: la mappatura dei microbiomi ci proteggerà dai batteri dannosi.

Nel giro di cinque anni, gli ispettori incaricati della sicurezza alimentare di tutto il mondo disporranno di un nuovo superpotere: la capacità di utilizzare milioni di microbi per proteggere ciò che mangiamo. Questi microbi — alcuni sani per il consumo alimentare — sono regolarmente introdotti negli alimenti nelle aziende agricole, negli stabilimenti e nei negozi di generi alimentari. Grazie ad una nuova tecnica che ci permette di analizzare il costo del corredo genetico in modo efficace, i microbi ci dicono molto della sicurezza di ciò che consumiamo.

Alla tavola…

Detective nel piatto: i sensori basati sull’intelligenza artificiale rileveranno gli agenti patogeni di origine alimentare presenti nelle nostre case

Nel giro di cinque anni, gli agricoltori, le imprese del settore alimentare e i negozi di generi alimentari —insieme ad un miliardo di cuochi—saranno in grado di rilevare senza problemi la presenza di pericolosi contaminanti negli alimenti. Sarà sufficiente un telefono cellulare o un piano d’appoggio con sensori basati sull’intelligenza artificiale. I ricercatori IBM stanno studiando la creazione di potenti sensori portatili basati sull’intelligenza artificiale in grado di rilevare la presenza di agenti patogeni di origine alimentare dovunque possano svilupparsi. I sensori mobili di batteri potrebbero enormemente aumentare la velocità dei test sugli agenti patogeni da giorni a secondi, permettendo ai singoli soggetti nella catena alimentare di rilevare l’esistenza del pericoloso E. coli o della Salmonella prima che scoppi un’epidemia.

Ai rifiuti…

Chirurgia plastica: un processo di riciclaggio radicalmente nuovo darà nuova vita alla plastica usata.

Entro cinque anni, lo smaltimento dei rifiuti e la creazione di nuovi oggetti di plastica saranno processi completamente trasformati. Tutto, dai cartoni del latte ai contenitori di dolcetti, dalle borse della spesa ai contenitori nel quale è avvolto il formaggio, sarà riciclabile e le società di produzione di prodotti in poliestere saranno in grado di recuperare i rifiuti e trasformarli in qualcosa di utile. Questo passaggio sarà reso possibile da innovazioni come VolCat, un processo chimico catalitico che trasforma alcuni materiali plastici (chiamati poliesteri) in una sostanza che può essere direttamente riutilizzata nelle macchine per la produzione della plastica per realizzare nuovi prodotti.