All’evento “La prevenzione in linea. L’occasione del 5G” il Direttore di Asstel Laura Di Raimondo si pronuncia sull’importanza del 5G per la trasformazione digitale.

Laura Di Raimondo

La Filiera delle Telecomunicazioni è pronta e partecipare in prima linea al progetto di digitalizzazione del Paese investendo sul capitale umano quale leva strategica di innovazione”, ha commentato Laura Di Raimondo, Direttore di Asstel-Assotelecomunicazioni durante l’evento svoltosi in modalità ibrida “La prevenzione in linea. L’occasione del 5G”, organizzato da Sapiens Tecnologici e che ha visto numerosi contributi da parte delle Istituzioni, del mondo scientifico e della Filiera delle Telecomunicazioni.

Per Asstel, pertanto, è prioritario continuare a informare e formare sulle potenzialità e sui nuovi servizi che verranno abilitati grazie alla rete mobile di quinta generazione: dalle smart city, alle auto connesse, dalla realtà aumentata e virtuale all’Industria 4.0, dall’Intelligenza Artificiale alla Blockchain, dai Big Data al Cloud, dalla telemedicina ai trasporti fino alle reti elettriche, sono solo alcune delle applicazioni concrete del 5G”, ha commentato Laura Di Raimondo.

Oggi siamo decisamente più preparati ad accogliere il futuro e in questo scenario il 5G e le reti VHCN daranno un impatto rivoluzionario, fornendo un contributo significativo a settori chiave per lo sviluppo del Paese” , ha aggiunto il Direttore di Asstel. “Competenze, innovazione, investimenti, servizi, generazione e ridistribuzione della ricchezza sono pertanto le parole chiave alla base di un’Italia più veloce e pronta a rimettersi in gioco”.

Bene pertanto il PNRR, con il suo Piano Italia a 1 Giga compreso nel progetto Reti Ultraveloci e le semplificazioni in arrivo. Resta tuttavia fondamentale la necessità di armonizzare i limiti elettromagnetici agli standard europei e di investire nel capitale umano innovativo attraverso politiche attive e un patto per le competenze che preveda percorsi di formazione permanente, indispensabile per guidare la Trasformazione Digitale”, ha concluso il Direttore Laura Di Raimondo.