Secondo una nuova ricerca Oracle, quasi l’80% delle aziende prevede di implementare soluzioni di connettività 5G entro il 2021

Ambiente digitale: con il 5G il futuro è già qui

Oracle Communications ha recentemente condotto lo studio 5G Smart Ecosystems Are Transforming the Enterprise – Are You Ready?, con una survey che ha coinvolto 265 responsabili IT e linee di business, in aziende di medie e grandi dimensioni di tutto il mondo, tra cui anche 20 realtà italiane.

Ne è emerso che, anche se parlando di 5G i punti toccati finora riguardano in gran parte i temi consumer, le aziende non vedono l’ora di sfruttare l’impatto positivo che questa tecnologia può avere sulla loro capacità di soddisfare i clienti, e le relative nuove opportunità di business.

La quasi totalità delle imprese (il 97%) dice di conoscere i vantaggi del 5G. E non solo: il 95% sta già facendo progetti per cogliere le opportunità della nuova generazione di connettività wireless, avviando nuove iniziative strategiche basate sull’offerta di nuovi servizi, IoT, ecosistemi intelligenti.

La ricerca è stata condotta nel mese di dicembre 2018 per scoprire il punto di vista che le imprese hanno oggi sul 5G e il potenziale che attribuiscono a questa tecnologia per il futuro.

“Emerge chiaramente come le aziende vogliano capitalizzare le promesse del 5G; detto questo però, per avere successo, bisogna evitare di pensare al 5G semplicemente come ‘un’altra tecnologia di connettività’, e considerarlo invece un abilitatore per creare i cosiddetti ‘ecosistemi intelligenti’ di cui si parla da tanto tempo”, ha dichiarato Doug Suriano, Sr. VP e General Manager di Oracle Communications. “Questo significa farsi fin dall’inizio le domande giuste: capire come il 5G possa aiutare a dar vita a soluzioni future, su quale arco temporale ragionare, come si potrà avere accesso al 5G rapidamente e come si potranno sfruttare le sue potenzialità per evolversi.”

Nato nel cloud, il 5G avrà la capacità di permettere alle aziende di fornire e “stratificare” in reti virtuali parti importanti delle loro reti (il cosiddetto “network slicing”), per dare vita a nuove offerte ed ecosistemi smart di valore fondamentale per lo sviluppo del business. Questo può voler dire molte cose: fornire connessioni ad altissima velocità in modo dedicato a servizi salva-vita, oppure permettere a veicoli a guida autonoma di comunicare fra loro velocemente, o ancora assicurarsi che i componenti IoT installati in ambienti di tipo “smart factory” trasmettano in tempo reale informazioni sullo stato di macchine e altri asset produttivi.

Anche prescindere da specifiche iniziative, i manager interpellati per la ricerca Oracle credono che il 5G in generale avrà un impatto ampio e trasversale sulla loro azienda: aumenterà la produttività dei dipendenti (86%), ridurrà i costi (86%), migliorerà l’esperienza dei clienti (83%), darà più agilità (83%).

I manager con ruoli decisionali in ambito business guardano con più attenzione alla qualità dell’esperienza che questa nuova tecnologia potrà permettere; mentre i responsabili in ambito IT pensano in primo luogo alla velocità e alla resilienza delle nuove reti.

Dare vita al vero valore degli ecosistemi 5GQuando considerano il 5G, le aziende mettono l’accento in particolare su alcuni aspetti.

  • Liberare il potenziale dell’IoT: al di là dei vantaggi di base quali velocità e qualità dell’esperienza, l’84% dei rispondenti ritiene che le reti 5G saranno veramente trasformative e avranno un impatto duraturo sul modo in cui le loro aziende fanno business. Un 73% concorda sul fatto che l’IoT sarà rivoluzionato dalle reti 5G e il 68% ritiene che sarà un cambiamento dirompente anche per i loro clienti.
  • Monetizzare nuovi servizi: l’80% dei rispondenti si aspetta che il 5G generi nuove fonti di ricavo per la loro impresa. Il 41% implementerebbe nuove soluzioni per monetizzare specificamente servizi 5G affiancandole ai sistemi esistenti, mentre il 34% dichiara che sostituirebbe i sistemi esistenti con un’unica soluzione convergente con cui gestire la monetizzazione di tutti i servizi. Solo un manager su cinque (il 22%) ha dichiarato che utilizzerebbe ed estenderebbe le soluzioni che già hanno in 4G anche per i servizi 5G.
  • Esperienza ed efficienze: considerando l’84% del totale degli intervistati che ritiene che le reti 5G saranno rivoluzionarie e avranno un impatto duraturo sul modo in cui le loro aziende operano, va notato che mentre i responsabili in ambito business pensano soprattutto alla qualità e ai miglioramenti dell’esperienza utente che il 5G renderà possibile, i manager IT pensano alle opportunità delle nuove tecnologie di rete e alle efficienze interne che il 5G potrebbe abilitare.
  • Sicurezza: anche se sono molto interessati al potenziale del 5G, sia gli interpellati che ricoprono posizioni di business sia quelli che si occupano di IT hanno citato la sicurezza come una priorità. Il 51% l’ha infatti messa al primo posto nell’elenco delle cose che li preoccupano di più.

La ricerca Oracle he ha esplorato anche il ruolo potenziale del 5G in soluzioni di vario tipo: live streaming, automazione industriale, smart home ed edifici intelligenti, veicoli connessi, gaming immersivo, realtà aumentata e virtuale.