Questo è possibile grazie a tecnologie quali space division multiple access (SDMA) e beam forming

Tecnologia 5G: i tre rischi maggiori per le TELCO nel 2020

Il Dr. Xiang Jiying, Chief Scientist in ZTE Corporation afferma che le reti mobili 5G hanno la possibilità di offrire una copertura di segnale equivalente o addirittura migliore delle reti 4G long term evolution (LTE) grazie all’arrivo di nuove tecnologie quali space division multiple access (SDMA) e beam forming.

“A mano a mano che gli operatori mobile si preparano per i servizi 5G, la copertura rappresenta la sfida principale”, ha dichiarato Dr. Xiang in occasione del Network Evolution Summit al Mobile World Congress Shanghai 2017. “ZTE ritiene che la tecnologia lower-frequency 5G New Radio (NR) può offrire una copertura di rete equivalente o migliore rispetto al 4G grazie al guadagno offerto da SDMA, beam forming, e dalla precodifica del canale dual-transmission del terminale.

Rispetto alle reti 4G LTE, principalmente adottate in frequenze sotto i 2,6GHz, lo spettro designato per le reti 5G prevede una maggiore perdita di segnale, il che lo rende in teoria più rischioso in termini di segnale di qualità.

“Soprattutto nelle aree urbane densamente popolate, sia in scenari di propagazione non-line-of-sight (NLOS) che line-of-sight (LOS) la copertura 3,5 GHz 5G NR è superiore rispetto a quella 2,6 GHz FDD LTE, e quindi la co-location di 5G e 4G è fattibile”, continua Dr. Xiang.

La possibilità di co-localizzare le base station permetterà agli operatori di ridurre la quantità di siti 5G, risparmiare sugli investimenti 5G iniziali e aumentare il ROI delle reti 5G, con maggiore continuità nella roadmap di adozione, ha proseguito Dr Xiang.

Tra le tecnologie 5G core, la chiave per migliorare l’efficienza dello spettro con l’interfaccia air è SDMA che può incrementare la capacità del sistema di diverse volte senza frequenze aggiuntive, e risorse time and space, e rappresenta un ottimo modo per migliorare la capacità della rete e risolvere il dilemma degli operatori legato alla mancanza di risorse dello spettro.

Nel 2014, ZTE ha guidato l’implementazione di tecnologia SDMA nelle reti 5G future e in quelle 4G esistenti, migliorando in modo significativo i data rate. Le soluzioni proprietarie Pre5G di ZTE aiutano gli operatori a velocizzare l’applicazione di tecnologie 5G su reti 4G LTE esistenti.