Fondato nel 2014 da Massy Biagio, un freelance financial copywriter dal 2007 che ha studiato economia all’Università di Perugia, Economia Italia da anni porta avanti il suo motto “l’economia dalla parte del consumatore” , cioè una informazione su economia e finanza personale per tutti o meglio per persone che di economia e finanza non ne sanno niente perchè non l’hanno studiata a scuola dell’obbligo ma ad un certo punto della propria vita ci si sono dovuti rapportare.
Economia Italia: il sito che spiega a tutti l’economia e la Finanza personale
Come dice lo stesso fondatore il Sig. Biagio, questo sito è stato aperto perché 10 anni fa il web italiano offriva poco in ambito economico, se non giornali molto conosciuti come Il sole 24h che però si occupavano di notizie di economia e finanza per persone già istruite in materia.
Economia Italia ha sempre voluto portare la sua comunicazione verso un pubblico senza conoscenze di economia. Purtroppo il nostro sistema scolastico presuppone una scuola dell’obbligo fino a 16 anni ma in quasi 10 anni di scuola non si insegna quasi nulla di economia, finanza né le più semplici regole della ragioneria.
Come ripetuto più volte nelle pagine di Economia Italia, se una persona non comprende le più semplici regole della ragioneria, come fa poi a votare in modo consapevole un partito politico che basa la sua campagna elettorale proprio su dei temi economici?
In effetti diversi studi dell’epoca facevano notare che in Italia il 73% dei cittadini erano analfabeti finanziari.
Cioè 3 italiani su 4 non sapevano neppure la differenza tra un’azione e l’obbligazione, non sapevano distinguere il Tag dal TAEG.
Questa ignoranza va anche contro i diritti di ogni cittadino italiano come ad esempio il diritto di cambiare banca se si ha un mutuo sulla casa che ha interessi troppo alti oppure il diritto di cambiare il conto corrente e portarlo presso un’altra banca dove costa di meno.
Insomma niente di complicato: Economia Italia si era prefissata questo compito.
Le sfide passate e future del sito Economia Italia
Con il tempo sono nati tantissimi siti di economia e finanza, progetti anche molto importanti con alle spalle delle banche e delle finanziarie a sponsorizzarli, quindi Economia Italia ha cercato sempre più nicchie specifiche.
Negli ultimi 1-2 anni si è specializzata in Investimenti Azionari ed Obbligazionari, portando notizie fresche dai maggiori giornali, trade, operatori finanziari e agenzie di rating internazionali ed italiane.
Perché oggi come oggi quello che conta è l’informazione , più dei soldi perché avendo l’informazione giusta, poi si riesce anche a fare i soldi.
Il futuro dell’informazione finanziaria è ormai in mano alle grandi banche e alle grandi società finanziarie, secondo Economia Italia a tutto discapito del consumatore che potrà ascoltare l’unica voce che potrà sentire che gli dirà “investi da me”
Le nicchie di economia e finanza in cui si è specializzato questo sito
Quando si è una piccola realtà, l’unico modo di sopravvivere è quello di specializzarsi in poche cose ma fatte molto bene, e il sito www.economia-italia.com non è stato di meno.
Economia Italia e l’analisi tecnica delle azioni italiane e straniere quotate alla borsa italiana
Le azioni sono “The King” della finanza e dell’economia capitalistica. Il sistema di investimenti in azioni è quello che ha permesso alla società moderna a partire dal 1700 per arrivare nel 1800 ed affermarsi nel 1900 di permettere a tutti i cittadini di scommettere in un’azienda comprandone una piccola quota azionaria e aspettare che questa cresca e si sviluppi. In questo modo le aziende hanno trovato il capitale necessario per comprare macchinari, sedi, fare investimenti per svilupparsi e crescere.
E’ proprio su questo tipo di investimenti che Economia Italia da maggiore attenzione, pubblicando le ultime notizie sulle aziende più grandi, i dati finanziari completi delle azioni , le analisi tecniche fatte dal Suo centro Studi , oppure riprese dai più importanti database open source di Wall Street o della Borsa Italiana.
La differenza con altri siti specializzati è proprio nella comunicazione: cioè spiegare questi dati e notizie difficili da interpretare a tutti coloro che vogliono investire e non solo il laureato in economia che queste cose già le conosce molto bene o il trader esperto ma coloro che queste cose le ignorano o comunque ne sanno una conoscenza molto superficiale.
Investimenti alla portata di tutti
Economia Italia vorrebbe partecipare a far passare il messaggio agli italiani che tenere i soldi nel conto corrente è meno vantaggioso che investirli. Per questo motivo Economia Italia propone non solo le migliori azioni ma anche le migliori obbligazioni del periodo, dai Titoli di Stato BTP e BOT alle obbligazioni Corporate, ma non solo.
Economia Italia è uno dei pochi siti che ha sempre sconsigliato di investire in Bitcoin per la loro volatilità ma soprattutto perchè senza regole, poi chissà, nel momento in cui arriveranno leggi e regole cambierà anche opinione.
Economia italia è anche uno dei pochi siti che parla di investimenti a 360° e cioè dagli investimenti immobiliari a quelli in oro, ma anche quelli che sono considerati investimenti da collezionista quali arte, quadri, orologi ed auto di lusso e quant’altro la moda e gli ultimi trend suggeriscono.
Ma è proprio il messaggio che “Gli investimenti sono alla portata di tutti” che è fondamentale per il sito www.economia-italia.com.
D’altronde anche un semplice operaio che non ha un lavoro stabile oggi come oggi dovrebbe pensare a crearsi una pensione integrativa per la vecchiaia , oppure un’assicurazione personale in caso di problemi.
L’informazione finanziaria indipendente di Economia Italia
La nota positiva di questo sito che parla di economia e finanza personale è proprio la sua indipendenza dai vari promoter. E’ vero che usa affiliazioni per finanziarsi ma sono pubblicità ben sottolineate che non hanno niente a che vedere con gli strumenti finanziari a cui il sito fa le recensioni e dà le sue opinioni.
D’altronde su Economia Italia non si vende niente e non si danno consulenze finanziarie, si può solo leggerlo per uscirne un po’ più istruiti in materia di finanza ed economia.
