Anche gli studi professionali dei Dottori Commercialisti ricorrono all’analisi dei dati, elementi preziosi per capire necessità e trovare soluzioni in tempi brevi.
Esplorare soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per valorizzare i dati posseduti dallo Studio del commercialista, infatti, è l’obiettivo dell’iniziativa promossa da AIDC (Associazione Italiana Dottori Commercialisti) Sezione di Milano al fine di rendere più efficienti i processi interni e progettare nuovi servizi di valore per i clienti. La presentazione giovedì 13 aprile 2023 alle ore 11:00 in Via Fontana, 1 (Milano).
I dati devono essere valorizzati
Grazie ad una serie di workshop preceduti da un’attività di definizione di Customer Personas, i partecipanti applicheranno strumenti di design thinking per analizzare i bisogni di studi e clienti per ideare possibili soluzioni basate sulla valorizzazione dei dati posseduti dagli Studi professionali, accumunabili oggi ormai a dei centri di aggregazione ed elaborazione di dati di natura economico-finanziaria, giuridica, demografica, comportamentale, relativi ad una grande eterogeneità di attività economiche e di situazioni. Si tratta di dati la cui produzione e organizzazione richiede procedure articolate, sebbene siano sulla via della standardizzazione, e occupa un ingente parte del tempo dello studio; allo stesso tempo, sono dati il cui valore è ancora di larga parte sottoutilizzato.
Intelligenza Artificiale e Machine Learning al servizio degli studi professionali
Da queste premesse, e grazie alle attuali tecnologie digitali, in particolare l’intelligenza artificiale e il machine learning, è possibile trovare soluzioni concrete in grado di migliorare i processi dello studio, garantendo una qualità costante nel tempo e consentendo significativi risparmi. Non si tratta solo di automatismi nelle registrazioni contabili e nella formazione di report, ma anche della creazione di modelli predittivi per la valutazione dei rischi, modelli di pricing predittivi, e così via; inoltre, grazie all’analisi dei dati si potrebbero costruire servizi inediti e sostenibili per accompagnare imprese e imprenditori in percorsi di crescita efficaci: per esempio, sistemi predittivi di gestione della tesoreria e dei flussi di cassa, sistemi predittivi di criticità future nella gestione, individuazione e valutazione di opzioni strategiche.
“L’innovazione, prima ancora che una questione tecnologica, è soprattutto un tema culturale ed è una sfida che la nostra categoria deve assolutamente affrontare e vincere in tempi rapidi. Vogliamo una professione che non resti passiva di fronte alla spinta della digitalizzazione ma che dalle nuove tecnologie tragga nuova linfa per valorizzare la propria competenza al servizio di imprese e cittadini. Con il progetto in partenza intendiamo dare il nostro contributo concreto a questa sfida: sia nella prima fase dedicata all’analisi di bisogni e ricerca delle opportunità per i colleghi che nella fase successiva di implementazioni delle soluzioni”, afferma Edoardo Ginevra, Presidente di AIDC Sezione di Milano.
Al termine dei workshop, l’obiettivo dell’iniziativa si amplierà ulteriormente coinvolgendo partner tecnologici esterni per l’analisi di fattibilità tecnica ed economica e per l’implementazione dei progetti ritenuti idonei.
