Saperi interconnessi in rete tra intelligenza artificiale e cybersicurezza è il focus dell’edizione 2023 della Conferenza GARR.

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Si rinnova l’appuntamento annuale con la Conferenza GARR 2023, la rete nazionale a banda ultra larga dedicata alla comunità dell’istruzione e della ricerca. L’edizione di quest’anno rappresenta l’occasione ideale per riflettere su come sfruttare al meglio i servizi digitali per le attività di ricerca nella stagione del PNRR.

La Conferenza GARR 2023 si terrà presso l’Università di Firenze, dal 14 al 16 giugno. Di seguito qualche anticipazione del programma.

Il programma della Conferenza GARR

Mercoledì 14 giugno i lavori saranno aperti dai saluti istituzionali della rettrice Alessandra Petrucci, dell’assessora a Università e ricerca del Comune di Firenze Elisabetta Meucci e del presidente GARR Maurizio Tira (Campus delle Scienze sociali, via delle Pandette 9, Aula Convegni – Edificio D6 – ore 11.30); a seguire, gli interventi affronteranno le tematiche connesse al PNRR e alcuni dei progetti più importanti legati alle infrastrutture di ricerca. Fra i relatori della Conferenza GARR, Michele Mazzola (Ministero dell’Università e della Ricerca), Gaetano Guglielmi (Ministero della Salute) e Laura Moro (Ministero della Cultura).

Giovedì 15 giugno il focus della Conferenza GARR sarà su opportunità e rischi connessi all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella ricerca scientifica e nella gestione delle infrastrutture di rete e si avvarrà del contributo di numerosi esperti del settore: Fabrizio Venerandi (Quintadicopertina), Andrea Simoncini (Università di Firenze), Tiziana Catarci (Sapienza Università di Roma), Guido Scorza (Garante della privacy) Cesare Furlanello (Orobix) e Andrea Renda (Centre for European Policy Studies). I lavori proseguiranno con presentazioni sul calcolo scientifico e Big Data, la condivisione dei dati nella ricerca. In conclusione della giornata, verrà affrontato il ruolo delle tecnologie digitali per la cultura e la formazione.

Infine, venerdì 16 giugno verrà dato ampio spazio alla cybersecurity: con uno sguardo ai nuovi trend per far fronte ad attacchi sempre più sofisticati, giocando d’anticipo e cambiando il paradigma verso una difesa predittiva, e verrà affrontato il tema delle identità digitali, con le principali novità a livello europeo e nazionale. Ad aprire la terza giornata della Conferenza GARR, gli interventi di Stefan Umit Uygur (4Securitas) e Luca Giovanni Carbone (INFN).

Dichiarazioni

Siamo molto lieti di ospitare questo importante appuntamento”, spiega la rettrice Alessandra Petrucci, “che riunirà presso il nostro Ateneo esperti di reti, piattaforme cloud e intelligenza artificiale per discutere dell’impatto che tecnologie avanzate possono avere nella didattica e in ambito scientifico. Per la nostra comunità accademica e per i nostri studenti è l’occasione di confrontarsi da vicino sul ruolo strategico di quelle infrastrutture che richiedono prestazioni elevate per l’elaborazione, trasmissione e conservazione di grandi quantità di dati”.

Il nostro incontro annuale con la comunità scientifica e accademica, fa tappa a Firenze, città storicamente multidisciplinare e capace di coniugare scienza e cultura”, ha dichiarato il presidente GARR, Maurizio Tira. “Siamo di fronte a sfide nuove e complesse e solo con infrastrutture all’avanguardia e un approccio di interconnessione di saperi è possibile restare competitivi. GARR con la sua rete e i suoi servizi ha il compito di supportare la ricerca in diversi campi e la Conferenza GARR con la sua trasversalità è il luogo privilegiato per presentare i risultati di eccellenza, ascoltare la comunità e confrontarsi sui temi di maggiore attualità nel campo dell’ICT”.