I comuni interessati dallo sviluppo tecnologico di EOLO in provincia di Torino sono: Arignano, Cercenasco, Cesana Torinese, Chieri, Chivasso, Ciriè, Exilles, Montalto Dora, Pinerolo, Roletto, Romano Canavese, Rubiana, Salassa, San Giorgio Canavese, San Giorio di Susa, San Maurizio Canavese, Sauze d’Oulx, Susa, Torre Pellice e Villareggia.

piccoli comuni torinesi

Che sia per poter fare smart working in comodità, accedere a servizi di telemedicina o per potersi rilassare guardando sport o serie tv in streaming, la disponibilità di una connessione ad Internet ultra veloce è sempre più una necessità della vita quotidiana. Proprio per questo la sua presenza risulta un fattore abilitante per tutti i Comuni italiani, specialmente per quelli più piccoli che lottano quotidianamente contro lo spopolamento del territorio.

Per 20 piccoli comuni torinesi arrivano rilevanti novità su questo fronte perché EOLO, Società Benefit leader in Italia nella fornitura di connettività tramite tecnologia FWA – Fixed Wireless Access, continua ad investire nel contrasto del Digital Divide e raddoppia la velocità della sua banda ultra largache arriva ora a 200 Mbps. Continuando ad investire nello sviluppo tecnologico della propria rete, EOLO conferma gli obiettivi che hanno portato l’azienda a essere la prima Telco in Italia a ricevere la certificazione B Corp: l’impegno nell’abilitare tutti i comuni italiani anche nei territori più periferici e avere un avere un impatto positivo sui territori in cui opera.

Da sempre, infatti, EOLO si impegna nel creare valore per il territorio, così come per le persone e le istituzioni con cui lavora, portando la connessione a banda ultra-larga dove gli altri non arrivano, in oltre 6.900 piccoli comuni italiani.

Il potenziamento della nostra tecnologia per raddoppiare la velocità nei territori in cui operiamo è un passaggio fondamentale nella lotta al Digital Speed Divide” ha dichiarato Guido Garrone, co-CEO di EOLO. “Troppo spesso, infatti, chi vive nei piccoli comuni italiani, nelle aree montane o in zone di periferia non ha accesso alla banda ultra-larga. Come EOLO, da quasi 20 anni, lottiamo contro questa situazione e siamo arrivati a connettere oltre 6.900 comuni dal nord al sud del Paese. La nuova velocità che siamo in grado di offrire ai nostri clienti potrà soddisfare le necessità di connessione più stringenti”.

I 20 piccoli comuni torinesi interessati dallo sviluppo tecnologico di EOLO in provincia di Torino sono: Arignano, Cercenasco, Cesana Torinese, Chieri, Chivasso, Ciriè, Exilles, Montalto Dora, Pinerolo, Roletto, Romano Canavese, Rubiana, Salassa, San Giorgio Canavese, San Giorio di Susa, San Maurizio Canavese, Sauze d’Oulx, Susa, Torre Pellice e Villareggia.