Tra sfide e opportunità Fabio Pascali di Cloudera spiega come il cloud possa aiutare le aziende di telecomunicazioni a rispettare i criteri ESG.

Telecomunicazioni

In questo articolo di Fabio Pascali, Regional Vice President Italia di Cloudera, viene illustrato l’impatto degli ESG nel mondo delle telecomunicazioni.

Una nuova Data Strategy per le telecomunicazioni

Ancora più di altri, il settore delle telecomunicazioni si fonda sull’interconnessione. E l’impetuosa evoluzione tecnologica, che rende il mondo ogni giorno più connesso, non poteva certo non avere un forte impatto su questo specifico ambito. Che si tratti di aziende o individui, l’evoluzione è sotto gli occhi di tutti.

Per capire quello che sta accedendo, basta osservare questi tre semplici dati:

  • Il 25% della popolazione mondiale avrà facilmente accesso alla rete 5G entro il 2025.
  • Entro il 2025 ci saranno 400 milioni di nuovi utenti della telefonia mobile.
  • Tra due anni saranno presenti 23.3 miliardi di dispositivi IoT connessi.

Dove c’è crescita, c’è opportunità. Le aziende di telecomunicazioni stanno lavorando duramente per realizzare una nuova tipologia di ecosistema aziendale, ma per farlo è necessario investire. Insieme alla spinta verso la modernizzazione e la richiesta di una connettività migliore e più veloce, gli investitori si stanno concentrando sempre più sul rispetto dei requisiti ESG (governance ambientale, sociale e aziendale), con l’obiettivo di abbinare sostenibilità e profitto.

L’importanza crescente della sostenibilità nel settore delle telecomunicazioni

Le aziende del settore delle telecomunicazioni si trovano nella fase transitoria del passaggio all’utilizzo di reti efficienti dal punto di vista energetico. Questa apertura ecosostenibile è dovuta principalmente all’aumento della densificazione della rete indotta dalle crescenti esigenze dei clienti, che ha determinato a sua volta l’incremento della capacità delle reti wireless tramite l’aggiunta di più celle radio per soddisfare la crescita di domanda.

Oltre alle indubbie motivazioni tecniche ed economiche, anche le aziende di telecomunicazioni cercano di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 e Net Zero. Le organizzazioni affrontano i cambiamenti riducendo le emissioni dirette da fonti di proprietà, come strutture o veicoli aziendali, e quelle indirette da elettricità e sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Sebbene la tecnologia renda possibili modalità più efficienti per connettersi, purtroppo produce anche rifiuti. Per questo motivo, la riduzione di tali rifiuti elettronici, come vecchi cellulari, e la presa di coscienza degli utenti di un utilizzo più responsabile dei propri device elettronici sono anch’essi un sintomo del generale cambiamento nei confronti del rispetto dell’ambiente circostante.

L’impatto del 5G sul mercato

Il settore delle telecomunicazioni registra l’aumento dell’utilizzo di dispositivi IoT e la migrazione verso reti 5G come driver dei nuovi ricavi. Sebbene i singoli tassi di adozione nei diversi mercati varino, la tendenza è quella di una crescita costante. Lo slancio può essere in gran parte attribuito alla ripresa economica post-pandemia, ma è anche influenzato dall’aumento delle vendite di telefoni 5G, dall’espansione della copertura di rete e dal marketing. Inizialmente, la diffusione del 5G non prevedeva un’infrastruttura separata, nota anche come “5G non-standalone” (5G NSA), ma l’ascesa del modello “5G standalone” (5G SA), costruito su un’infrastruttura indipendente, sta producendo vantaggi a livello aziendale tra cui le comunicazioni massive di tipo machine-type che supportano una densità di connessione estremamente elevata di dispositivi online, un’architettura di rete semplificata e l’ottimizzazione dei costi.

Anche IA e Machine Learning entrano in gioco

L’intelligenza artificiale (AI) e il Machine Learning (ML) si stanno facendo strada nel settore delle telecomunicazioni come innovatori fondamentali per il miglioramento di efficienza energetica, sicurezza e analisi dei dati per una efficiente comprensione dei clienti. Con il settore telco che deve affrontare queste sfide all’interno di un panorama normativo in continua evoluzione, tecnologie come IA e ML offrono ulteriori vantaggi. Inoltre, l’intelligenza artificiale apre persino la strada a miglioramenti ambientali: nei prossimi due anni, due terzi degli operatori di telefonia mobile prevedono un risparmio energetico superiore al 10% grazie all’IA.

Le principali sfide che gli operatori di telecomunicazioni devono affrontare

Gli operatori Telco si trovano ad affrontare alcune problematiche significative, per poter guardare con fiducia al futuro:

  1. Cybersecurity e governance dei dati – Con la spinta alla modernizzazione, il continuo afflusso di dati e la diffusione del 5G, cybersecurity e data governance sono al centro dell’attenzione del settore delle telecomunicazioni. Per quanto riguarda specificamente il 5G, il problema principale della sicurezza è la difficoltà di gestire l’aumento della larghezza di banda e della velocità in combinazione con la crescente quantità di nuovi dispositivi e connessioni.
  2. Efficienza operativa – Le operazioni all’interno delle aziende di telecomunicazioni sono notoriamente complesse e impegnative. È necessario creare processi efficienti ed efficaci per tenere sotto controllo i costi dei procedimenti senza impattare negativamente sul servizio clienti.
  3. ESG – Sebbene il settore telco utilizzi l’energia in modo meno intensivo rispetto ad altri, è comunque indispensabile migliorarne l’efficienza. In particolare, i disastri naturali causati dai cambiamenti climatici richiedono che le organizzazioni siano preparate ad affrontare l’eventuale impatto potenzialmente dannoso su infrastrutture e clienti. Da un punto di vista sociale, le telecomunicazioni influenzano direttamente l’inclusione digitale e una interazione a prezzi accessibili per tutti, indipendentemente dalla posizione geografica. Analogamente ad altri settori, i requisiti normativi si concentrano sempre più sulla protezione dei consumatori, sul digital divide e sull’efficienza energetica dei data center.

E le opportunità collegate

Nell’era digitale, la connessione alimenta tutto. Le telecomunicazioni hanno il potere e la responsabilità di fornire connessioni e di influenzare positivamente i cambiamenti. I vantaggi di questa posizione sono duplici: all’interno del settore c’è la possibilità che gli standard ESG positivi producano benefici economici e, in quanto motore centrale della connessione, l’industria telco è in grado di contribuire a far progredire tali iniziative in tutti i settori.

Le società telco hanno osservato un aumento dell’emissione di green bond, il che significa che gli operatori devono impegnarsi a rispettare gli obiettivi di sostenibilità per poter accedere a tali proventi. Per questo motivo, gli investitori stanno dimostrando di comprendere il ruolo che gli standard ESG hanno sul valore aziendale complessivo. In generale, dal punto di vista degli investimenti, le rendicontazioni ESG sono un asset interessante che indica una mentalità resiliente e a lungo termine, fondamentale in un panorama mutevole e imprevedibile.

Le telco che adottano le misure necessarie per affrontare e rendicontare gli ESG hanno un vantaggio competitivo a lungo termine e sono quindi in grado di attirare l’attenzione degli investitori. Allo stesso tempo, l’implementazione dei requisiti ESG crea nuove opportunità di business e di guadagno. Prendiamo ad esempio il settore sanitario, dove applicazioni sanitarie time-critical, monitoraggio personalizzato della salute e risorse per il benessere mentale sono iniziative ESG realizzate attraverso la connettività mobile.

Di conseguenza, fornire determinati prodotti e permettere alle aziende di altri settori di affrontare meglio gli obiettivi ESG e cercare di soddisfarli rappresentano un aspetto essenziale e un’opportunità per il settore delle telecomunicazioni.

L’impatto delle iniziative ESG sull’evoluzione delle aziende

Il crescente aumento dell’adozione di strategie ESG si espande in parallelo alla spinta alla modernizzazione. Le soluzioni cloud e ibride si trovano in una posizione unica per aiutare le aziende di telecomunicazioni a rispondere alle iniziative ESG, densificazione e richieste di sicurezza.

Per quanto riguarda gli ESG, queste soluzioni aiutano a:

  • Aumentare la trasparenza
  • Migliorare la capacità di rendicontazione
  • Produrre analisi e approfondimenti migliori per la user-experience
  • Accrescere la gestione e la governance dei dati
  • Incrementare l’efficienza energetica

Inoltre, le soluzioni cloud sono utili anche per le aziende in quanto forniscono:

  • Analisi in tempo reale
  • Sicurezza completa
  • Time-to-value più rapido
  • Applicazione e automazione dei dati basate sull’intelligenza artificiale

La nuova Data Strategy per le telecomunicazioni

Il modo in cui le aziende di qualsiasi settore sceglieranno di rispondere alla crescita esponenziale dei data, sarà fondamentale per il successo futuro. Noi di Cloudera riteniamo che anche le misure ESG abbiano un’influenza importante, se non uguale, sui successi futuri.

Con un numero sempre maggiore di persone impegnate nel digitale e una crescente densità di reti 5G, gli standard ESG sono essenziali per la sostenibilità e la resilienza. Per le telecomunicazioni sarà necessario un nuovo tipo di Data Strategy, che tenga conto della crescita dei dati e dei requisiti ESG.

La collaborazione con AMD, multinazionale statunitense produttrice di CPU e schede grafiche ad alte prestazioni, rappresenta una soluzione valida per le aziende di telecomunicazioni che necessitano di ricalibrare le proprie scelte aziendali sulla base degli ESG e che vogliono affrontare le sfide del settore sfruttando contemporaneamente le opportunità. Combinando tecnologie avanzate nel segno di una strategia olistica, che consideri sullo stesso piano risultato economico e sostenibilità, le prospettive che si aprono per le imprese sono significative, già nel breve ma soprattutto nel medio periodo.

di Fabio Pascali, Regional Vice President Italia di Cloudera