Il settore dei call center sta affrontando delle novità che tendono a migliorare e semplificare il lavoro degli operatori grazie all’ausilio di tecnologie di nuova generazione. Semplicità e aumento della produttività sono obiettivi che spingono il settore a digitalizzarsi.
“Se da un lato, per chi ha un call center, stanno cambiando tante cose dall’altro questo è il momento giusto per farsi trovare pronti alle novità che ci saranno nel prossimo futuro. Ora è il momento di puntare sulla digitalizzazione della propria attività”, così Domenico Iorio e Christian Sica, Fondatori della Tekmind, che si mostrano tranquilli rispetto a tali novità.
“Digitalizzando, ora, l’azienda aumenterà la produttività”, dicono i due giovani imprenditori. Stando ad uno studio elaborato dalla Tekmind, di Casalnuovo di Napoli, dal 2010 al 2020 l’interesse globale verso i call center è cresciuto esponenzialmente. Per “call center” non si intende solo il telemarketing e non solo la tipica vendita outbound che comunque produce un business enorme nel nostro Paese.
In Italia ci sono diversi call center, alcuni grandi e moltissimi medio-piccoli, che potrebbero crescere a vista d’occhio con le giuste indicazioni.
“Yunes CRM è un progetto che ci consentirà di offrire ai clienti la possibilità di aumentare la produttività della loro attività”, affermano i titolari della Tekmind. “L’algoritmo predittivo di quarta generazione, abbinato all’integrazione del CRM configurabile aumenta la produttività del cliente del 30%. Permettendo un incremento di utile del 20%”.
Stando allo studio elaborato dalla Tekmind, partendo dall’analisi della loro presenza sul mercato, un terzo dei call center presenti in Italia non è digitalizzato. Inoltre due terzi delle aziende oggetto dello studio non utilizza sistemi di chiamate predictive e CRM integrati.
Essenziale digitalizzare con un CRM integrato con voip e con funzionalità ERP (Enterprise Resource Planning)
Il telemarketing è un settore che non può essere sottovalutato se si pensa che produce un business da circa 4 miliardi di euro e con la vendita telefonica di beni e servizi il giro d’affari, nel suo complesso, sfiora i 40 miliardi. Secondo Assocontact in Italia ci sarebbero poco più di 1400 aziende di call center che produrrebbero un fatturato di circa 3 miliardi di euro, questo in assenza di un sistema di digitalizzazione o comunque con software non al passo con i tempi.
“Se oggi scegliamo di digitalizzare il settore, questo mercato continuerà a crescere in Italia”, concludono Domenico Iorio e Christian Sica, Fondatori della Tekmind.