Si consolida l’impegno di BeDisruptive in ambito Corporate Social Responsability: l’azienda ha siglato un accordo con la Comunità di Sant’Egidio, alla quale metterà a disposizione un servizio di consulenza gratuita in tema di sicurezza informatica e difesa dagli attacchi informatici.
La Comunità di Sant’Egidio
Nata a Roma nel 1968, la Comunità di Sant’Egidio è conosciuta nel mondo per il suo impegno sociale e religioso, il lavoro per la pace e il dialogo, le campagne per i diritti, come quello alla salute in Africa e l’abolizione della pena di morte. Oggi Sant’Egidio è presente in più di 70 Paesi con oltre 60mila aderenti, di ogni età e estrazione sociale, che sentono come una priorità l’impegno gratuito e volontario per gli altri, a partire dai poveri.
Aiutare, accogliere e, quindi, proteggere e prendersi cura: un aspetto che in qualche modo lega questa realtà con ciò che BeDisruptive fa ogni giorno con i dati dei suoi clienti, mettendoli al riparo dagli attacchi hacker e da qualsiasi altra minaccia possano affrontare sul web. Da qui la decisione di offrire le proprie competenze e conoscenze a Sant’Egidio, con l’obiettivo di dare un aiuto concreto a persone che utilizzano poco e con difficoltà le tecnologie a loro disposizione, migliorando la postura di sicurezza della Comunità e generando un impatto positivo sul sistema Paese.
L’impegno di BeDisruptive si concretizza in tre direzioni
- Da un lato la boutique di cybersecurity ha l’obiettivo di fornire un assessment sullo stato attuale della gestione dei sistemi di sicurezza e dei sistemi stessi e agli aspetti di protezione dei dati, tra cui i dati personali;
- dall’altra parte quello di spiegare e formare il personale interno e volontario della comunità sui comportamenti corretti nella gestione dei dati, l’uso della rete e instillare comportamenti corretti di fronte a possibili minacce;
- infine, verranno effettuati dei test sul campo per verificare la resistenza alle minacce.
Migliorare la postura di sicurezza è un obiettivo fondamentale in quanto la Comunità a volte permette di collezionare le uniche informazioni sulle persone meno fortunate e dare loro dei documenti che possono aiutarli nella vita di tutti i giorni (come la tessera mensa o una scheda SIM); inoltre la Comunità offre loro servizi sanitari fondamentali a cui non potrebbero accedere in modo diverso. Durante la pandemia ad esempio, Sant’Egidio ha svolto un ruolo importante per queste persone, permettendo loro di essere tamponati o vaccinati in base alle necessità.
Tra BeDisruptive e Sant’Egidio un sottile filo rosso
Inoltre, tra BeDisruptive e Sant’Egidio c’è un sottile filo rosso che li unisce: ed è la volontà di essere un esempio di innovazione tecnologica. La Comunità, infatti, è stata tra le prime associazioni al mondo ad elaborare i dati in modalità informatica, anche in Paesi dove l’accesso alla rete non era così facile.
“Siamo molto felici di annunciare questo accordo con una realtà tanto importante come quella della Comunità di Sant’Egidio – ha detto Roberto Provenzano, Country Manager di BeDisruptive – questo progetto vuole garantire una migliore postura di sicurezza e delle piattaforme alla Comunità di Santo Egidio che permette di migliorare le condizioni delle persone meno fortunate con dignità. Noi crediamo fortemente nell’impatto positivo che possiamo dare al nostro Paese e alla diffusione di una cultura di sicurezza informatica a tutti i livelli.”
“Il dato è uguale per tutti. In un mondo in continuo cambiamento e sempre meno attento agli ultimi, la sicurezza informatica è un obiettivo essenziale – ha aggiunto Roberto Zuccolini, portavoce della Comunità di Sant’Egidio. E’ per noi di fondamentale importanza ricevere il supporto di un’azienda che rappresenta l’eccellenza in questo settore e che garantirà continuità ai nostri servizi. Grazie a BeDisruptive, i cui consulenti seguono da vicino i nostri progetti, stiamo acquisendo una metodologia più accurata di protezione dei dati con un’attenzione particolare all’architettura di rete e alla compliance”.
Continua l’impegno sostenibile di BeDisruptive
Questo progetto si aggiunge alle azioni messe a terra da BeDisruptive per supportare il nostro Paese e uno sviluppo sostenibile. L’azienda è membro del Global Compact delle Nazioni Unite e si impegna ad allineare le proprie attività ai Dieci Principi universalmente accettati in materia di diritti umani, standard lavorativi, ambiente e lotta alla corruzione, con particolare attenzione a quattro degli SDG di questa iniziativa: Salute e benessere, Istruzione di qualità, Parità di genere e Alleanze per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Inoltre, BeDisruptive ha anche un accordo di collaborazione con Inspiring Girls ha l’obiettivo principale di lavorare per ridurre il divario di genere e la diffusione della cybersecurity in diversi ambiti della società. Attraverso questo accordo, entrambe le aziende intendono ispirare le donne di domani e contribuire a educare le nuove generazioni nell’affrontare il mondo digitale.
