Al controllo varchi di Pizzo Calabro e Roccella Jonica vengono installati i sistemi di controllo video e video analisi di Sunell Italia.

Sunell

A Pizzo Calabro (VV) il controllo varchi è stato realizzato con la tecnologia per la videosorveglianza Sunell, con sistemi di controllo temperatura e controllo green pass; anche nel sito della guardia costiera al porto di Roccella Jonica (RC) sono attivi i sistemi Sunell: oltre al video controllo è stato protetto il perimetro tramite il sistema di video analisi.

Sempre nella stessa struttura si sta lavorando per proteggere la nuova area adibita alla ricezione e all’asilo dei profughi che approdano sulle coste joniche.

Per quanto riguarda il comune di Pizzo Calabro, i sistemi per la verifica della temperatura e dei green pass fanno scattare un tornello. Al porto di Roccella Jonica ad oggi sono stati utilizzati un sistema che immagazzina le immagini e 7 telecamere.

Sunell Italia implementa e distribuisce in esclusiva in Italia dal 2019 il sistema termoscanner più avanzato con la telecamera a forma di Panda (SN-T5 Body Temp) che è presente in tutti i principali siti istituzionali del Paese, oltre che in aeroporti, porti, stazioni ferroviarie, Comuni e grandi aziende e pure in scuole e musei per un totale di oltre 250 installazioni. Il sistema era stato messo a punto fin dai tempi della Sars.

Prima del 2019, i prodotti Sunell erano già presenti in istituzioni pubbliche e private come Autostrade per l’Italia, Anas, Polizia di Stato, Atm – Metropolitana Milanese, Porto di Genova, oltre che in numerosi Comuni per il controllo della sicurezza cittadino.
Tra le skill vi è pure l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale per il riconoscimento facciale.

Nel mondo, i prodotti di questo marchio sono ampiamente utilizzati in oltre 100 Paesi in siti ad alta criticità sia pubblici sia privati, per la sicurezza nazionale, nella finanza, per il controllo traffico, nelle telecomunicazioni, nelle centrali di energia elettrica, negli edifici domotici, ecc.

Sunell ha ottenuto la conformità NDAA, il programma di certificazione che valuta le potenziali criticità connesse alla sicurezza informatica e il livello di rischio degli hacker nei dispositivi hardware e software con collegamento alla rete. Purtroppo ancora il 16% delle grandi aziende italiane trascura la cybersecurity specialmente nella scelta della tecnologia per la protezione degli spazi e il controllo delle persone, nonostante gli scandali recenti come quello sollevato dall’inchiesta di Report su Rai3 sulla fuga di dati dall’Italia alla Cina tramite telecamere per la sicurezza.

Sunell“Oltre alle installazioni nel pubblico, supportiamo quotidianamente progetti nell’ambito civile e aziendale, sempre cercando di combinare sistemi di analisi oltre al classico sistema di video controllo”, spiega Domenico De Maria, Area Manager Sunell Italia per la Calabria. La Calabria ha accolto molto la nostra offerta anche per le politiche commerciali di tutela dei clienti diretti, system integrator e installatori, evitando di vendere tramite internet. Chi ha provato i nostri sistemi non è più tornato indietro e questo già ci fa capire che la strada che stiamo percorrendo è quella corretta, infatti le richieste principali oggi sono affidabilità, qualità e protezione commerciale. La strada per il cambiamento è difficile, ma con costanza e professionalità contiamo di crescere ancore nel territorio quanto prima. A tale scopo puntiamo anche sulla formazione tecnica delle varie aziende e dei distributori di zona”.

Per la regione calabra l’introduzione della tecnologia Sunell va anche nel segno di una maggiore apertura all’innovazione: “Il mercato calabrese è stato molto statico per parecchi anni in confronto alle grandi realtà del Nord, infatti i sistemi di analisi video, ormai di uso comune in altre zone qui tardano ad essere compresi ed utilizzati dalle aziende. Spingere la nuova tecnologia ottiene risultati in termini di sicurezza e serve anche a creare lavoro e ad evolvere le trattative dal mero livello del costo”.