Troppe le attività da gestire. Poche persone per attuarle. Questa è la sfida che si presenta a tutti i team di un’azienda, indipendentemente dal settore in cui opera. La complessità che contraddistingue il mercato del lavoro e l’accelerazione della digital transformation hanno forzato le aziende ad adattarsi a nuovi contesti e situazioni in tempi molto stretti. Tutto questo è avvenuto adottando soluzioni temporanee non del tutto affidabili con la speranza di poter fare aggiornamenti approfonditi e definitivi in seguito, con maggiore calma. Oggi il momento è arrivato, travolgendo i team IT di richieste e imponendo tempi rapidi per l’implementazione di e questi aggiornamenti.
I numeri non mentono
Secondo un recente sondaggio condotto da Ivanti sui professionisti IT, il 72% degli intervistati ha riferito di aver perso alcuni componenti del proprio team IT. La causa principale di questo aspetto è imputabile in gran parte ai pesanti workload ai quali sono stati sottoposti i team durante il periodo della pandemia. In aggiunta, un terzo delle persone intervistate (32%) ha citato la mancanza di supporto esecutivo come un ulteriore motivo per lasciare l’azienda accanto alle aspettative irrealistiche risposte sul personale IT. In questo scenario poco rassicurante, le aziende sono consapevoli dell’importanza assunta da queste figure, con il 61% degli intervistati che affermano come siano fondamentali per la crescita di un’organizzazione e per la strategia di business. Per riuscire a trattenere i talenti, l’azienda deve garantire loro il giusto supporto.
La soluzione
La domanda che ogni azienda dovrebbe porsi è: come si può offrire maggiore supporto ai team IT quando la domanda è alta e le risorse a disposizione sono poche? La risposta risiede nell’automazione. Nonostante i due terzi dei dirigenti intervistati abbia riferito come la pandemia li abbia condotti a velocizzare piani di adozione di servizi IT automatizzati, solamente l’1% li ha effettivamente implementati. Il 55% degli intervistati dichiara che i processi IT automatizzati fanno risparmiare ai team 1-8 ore per ciascuna richiesta di servizio. Difatti, nelle organizzazioni dove oltre il 50% dei medesimi è automatizzato, il tempo risparmiato per ogni richiesta ha raggiunto più di 16 ore. Automatizzando anche solo tre richieste di servizio in una settimana si può far risparmiare al dipendente sei giorni lavorativi pieni.
L’automazione diminuisce il valore del team IT?
Assolutamente no, anzi, secondo le organizzazioni con più del 50% dei servizi IT automatizzati, il reparto IT rappresenta un elemento chiave per la crescita dell’organizzazione e la strategia aziendale. Difatti, implementare l’automazione all’interno della propria azienda non significa sostituire i membri del team IT ma sollevarli da task pesanti e ripetitivi, indirizzando il loro talento verso compiti innovativi. In conclusione, le aziende che riusciranno a prosperare nella prossima fase del business digitale saranno quelle in grado di adottare soluzioni automatizzate che consentiranno ai team IT di dedicarsi a compiti e sfide strategiche.
di Marco Cellamare, Regional Sales Director for the Mediterranean Area of Ivanti