I vertici del Cni ritengono lesive della loro dignità professionale e dichiarazioni del ministro Calenda. Un incontro il prossimo 24 ottobre

formazione 4.0

Continua la polemica dopo la diffusione, da parte del Governo, di un opuscolo, destinato agli investitori internazionali, in cui il basso costo degli ingegneri veniva indicato come una delle ragioni per investire in Italia. Un’autentica svalutazione del patrimonio di competenze dei nostri tecnici, considerati alla stregua di bassa manovalanza. Una dichiarazione decisamente fuori luogo, soprattutto perché espressa in occasione della presentazione del piano Industria 4.0 che, nelle dichiarazioni ufficiali, dovrebbe valorizzare proprio le competenze degli ingegneri italiani.

Una situazione che ha sollecitato i vertici del Consiglio Nazionale degli Ingegneri a chiedere un incontro con il ministro.

“Abbiamo ritenuto utile attivare immediatamente i canali istituzionali con il Ministro Carlo Calenda – si legge in una nota diffusa dal Cni – per chiedere un incontro urgente finalizzato, dapprima ad ottenere i dovuti chiarimenti circa l’episodio in particolare, e quindi ad individuare le comuni iniziative da porre in essere per superare la condizione di crisi che colpisce la categoria.”

“Il Ministro Calenda – segnalano i vertici del Cni – ci ha risposto in tempi molto brevi e si è reso disponibile per un primo confronto che avrà luogo il prossimo lunedì 24 ottobre”.

Occorre del resto ricordare che, sulla vicenda, alcuni parlamentari hanno chiesto spiegazioni a Calenda in occasione dell’audizione del ministro sulle linee programmatiche del suo dicastero, tenutasi lo scorso 5 ottobre presso le Commissioni congiunte Attività produttiva della Camera e Industria del Senato. Nel suo intervento Calenda ha giustificato la scelta del Mise con una comparazione con Germania ed Inghilterra, e ha dichiarato che incontrerà il presidente degli ingegneri.

Il ministro ha inoltre sottolineato che la dignità degli ingegneri viene prima di qualunque parametro economico e si è detto disponibile ad eliminare tale parametro dalla brochure se si dovesse convenire sul suo carattere lesivo della dignità degli ingegneri.