In un contesto sempre più discontinuo, l’open banking rappresenta una grande opportunità per gli istituti finanziari

Open Banking tra innovazione tecnologica e strette normative

L’AD di Cedacri, Corrado Sciolla, è intervenuto all’evento “Open Banking: analisi di mercato e strategie di crescita” con uno speech dal titolo Open Banking: la creazione dell’ecosistema per lo sviluppo della banca digitale. Sciolla ha sottolineato le sfide e le opportunità del mercato bancario, che si sta addentrando in un periodo caratterizzato da una profonda discontinuità: le evoluzioni di una tecnologia sempre più aperta da una parte, e una normativa sempre più stringente dall’altra, rappresentano gli elementi su cui si baserà lo sviluppo futuro delle banche.

In particolare, secondo il manager di Cedacri, per gli istituti finanziari l’opportunità da cogliere è rappresentata dall’Open banking, guidata dalla normativa PSD2, ma anche dalle elevate aspettative dei clienti che vogliono servizi sempre più user friendly, smart e personalizzati, dalle nuove tecnologie con API altamente specializzate, e dall’incremento della concorrenza con l’ingresso sul mercato di nuovi player non tradizionali. Attraverso l’Open Banking le banche possono trasformarsi da sistema chiuso a piattaforma aperta in grado di fornire nuovi servizi a valore aggiunto.

Per vincere le sfide poste dall’attuale contesto, sarà necessaria un’evoluzione degli istituti sempre più in ottica digitale, sfruttando soluzioni di Intelligenza Artificiale per la gestione dei Big Data, e puntando sulla semplicità e la soddisfazione delle specifiche necessità delle persone. Un mutamento radicale che richiede un cambio di paradigma della banca e sempre maggior integrazione all’interno di ecosistemi di terze parti, ma che può contare su diversi punti di forza, come la conoscenza del cliente, l’interazione con lo stesso attraverso un’ampia gamma di prodotti, la gestione dei processi e soprattutto una vasta quantità di informazioni.

“L’open banking sta trasformando velocemente il mercato dove i protagonisti sono diventati i consumatori, che condividendo le proprie informazioni bancarie con terze parti, possono passare da una relazione one-to-one a una relazione one-to-many, ha affermato Corrado Sciolla nel suo intervento. Le banche possono beneficiare delle soluzioni di Cedacri definendo insieme a noi la roadmap innovativa dei prossimi anni. Legando il fattore abilitante della tecnologia a nuovi modelli di business, banche di tutte le dimensioni possono vincere la sfida con i nuovi competitor, come le Fintech, i grandi operatori del web e altri soggetti.”

Per supportare la transizione verso l’Open Banking, Cedacri ha avviato tre iniziative in collaborazione con i propri clienti. La prima riguarda il PFM/BFM & Account Aggregator, una soluzione che consente di rafforzare la relazione tra la Banca e il cliente, posizionando la banca come canale preferenziale per l’accesso a servizi bancari e finanziari. La seconda è un sistema di RoboAdvisor compatibile con MiFID 2, che si basa su avanzati modelli di rischio e di investimento e permette di offrire al cliente una consulenza il più in linea possibile con le sue esigenze e i suoi obiettivi. Infine, è stata ideata una soluzione di Instant lending, che permette di velocizzare il processo di concessione del credito abbattendo il tempo necessario per l’inserimento della richiesta e il caricamento delle informazioni e della documentazione, e l’esecuzione delle attività legate alla valutazione creditizia e alla erogazione del prestito.