La Databricks Lakehouse Platform consente a LaLiga di valutare le performance dei giocatori, interagire con i fan e democratizzare i dati sportivi e di intrattenimento.

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Databricks, la società di Dati e AI, ha annunciato che LaLiga, il principale campionato di calcio spagnolo, sta utilizzando la Lakehouse Platform di Databricks per ottimizzare le performance dentro e fuori il campo da gioco, fornendo insights sportivi inediti ed esperienze sempre più personalizzate per i tifosi, trasformando il modo in cui le persone interagiscono con lo sport che li appassiona.

Per la trasformazione digitale delle società sportive, sviluppare capacità di intelligenza artificiale (IA) e machine learning (ML), su una sempre crescente quantità di dati strutturati e non strutturati, risulta essere fondamentale. Consapevole di questa sfida, il team di data science di LaLiga Tech, il ramo tecnologico di LaLiga, cerca nuove modalità di porre i dati al centro del proprio business e di quello dei suoi clienti a livello globale.

Un’architettura lakehouse è alla base della strategia dei dati di LaLiga, riducendone la complessità. In questo modo, LaLiga potrà accedere ai propri dati in un unico data lake, implementando AI, ML e BI su un’unica piattaforma. Ciò consente al team Tech di accedere ai dati, creare modelli e valutazioni statistiche con un semplice clic, evitando così di spendere troppo tempo a estrarre e scaricare i dati dai vari database.

Guillermo Roldán, Head of the architectural department di LaLiga Tech, ha commentato: “Stiamo creando un mondo nel quale i dati guidano pressoché ogni aspetto di come gli sport sono praticati e sperimentati. La piattaforma Databricks LakeHouse si è dimostrata rivoluzionaria nella nostra abilità di analizzare il game-play e ha giocato un ruolo nello sviluppo delle basi di tutto il business di LaLiga Tech, democratizzando i dati per l’intero settore. Il nostro ecosistema di servizi digitali, sta trasformando il calcio così come altri sport a livello globale e le principali società di media. Ci troviamo a un punto di svolta rispetto a quello che possiamo realizzare grazie all’impiego dei dati e dell’AI”. 

Il data team di LaLiga Tech sta utilizzando i dati e l’AI in tre aree fondamentali:

  • Statistiche matematiche e analisi in-play: Gli stadi delle squadre di LaLiga sono dotati di telecamere di qualità che registrano ogni match in alta definizione permettendo al team di monitorare il movimento dei giocatori e della palla. Ogni videocamera scatta 25 frame al secondo, pari a circa 300.000 frame per match e ogni frame contiene una dozzina di variabili. Il data team usa due tipi di dati, uno chiamato ‘Eventing’, che comprende elementi come i passaggi, i tiri in porta e i tackle e i dati sono anche estratti monitorando il movimento della palla nell’immagine video. Questa ricchezza di informazioni, disponibili grazie allo strumento Mediacoach, consente ai club data scientist di visualizzare insight di tattiche in real-time, condurre analisi pre e post-match e persino di prevedere gli infortuni dei giocatori prima che questi si verifichino. Oltre a fornire queste informazioni alle squadre, i data scientist di LaLiga Tech studiano nuovi modi per permettere al pubblico di fruire di queste informazioni. Un esempio recente è la metrica ‘Goal Probability’, ora visibile nel replay dei gol nel corso della trasmissione delle partite.
  • Global Fan engagement: LaLiga Tech ha unito tutte le piattaforme tecnologiche in un unico ecosistema, usando un single sign-on e la telemetria per ottenere una visione del pubblico a 360 gradi, raccogliendo i dati first-party per aiutare a creare campagne ed esperienze personalizzate.
  • Analytics su scala e collaborazione real-time: Il data team sincronizza, unendoli, dati non strutturati, semi-strutturati e strutturati su scala e senza compromettere le performance. È in grado di eseguire modelli di ML che funzionano con gigabyte e terabyte di dati, tutti in un unico ambiente, a livello globale e in tempo reale.

Rafael Zambrano ha concluso: “Lavorare con Databricks ha trasformato completamente la nostra capacità di accedere ai dati attraverso un ambiente unificato, abilitando un ML su scala inedito. Immaginiamo un futuro dove lo sport può impiegare i dati per arricchire le esperienze delle squadre, dei giocatori e dei tifosi e generare così nuove opportunità di crescita. Penso che Databricks possa aiutarci ad avvicinarci a questa visione di futuro”.