La Finanziaria 2020 propone un Credito d’Imposta sino al 50% per quanti investono nella formazione 4.0 del proprio personale. Il 7 aprile, un webinar gratuito per illustrare come accedere ai vantaggi

Con la produzione forzatamente ferma, le aziende sono spesso obbligate a mettere le persone in ferie obbligate o in cassa integrazione.

Una “soluzione” che, ovviamente, ha un costo in termini economici diretti e indiretti. In assenza di un’adeguata organizzazione preventiva, infatti, anche lo SmartWorking non sempre si rivela efficace.

Perché non approfittare di questa fase per far crescere le proprie persone ed essere pronti a ripartire, sfruttando al meglio la digitalizzazione dei processi produttivi?

Un’opportunità interessante, ma ancora poco conosciuta dalle aziende, è rappresentata dalle agevolazioni della Formazione 4.0. Ovvero la possibilità di ottenere un credito d’imposta che può arrivare al 50% delle spese sostenute per la formazione dei propri dipendenti. Rientrano in questo capitolo i costi organizzativi, i docenti ma, soprattutto il recupero sul costo aziendale delle persone formate sulle Tecnologie 4.0 (big data e analisi dei dati, cloud computing, cyber security, realtà virtuale e realtà aumentata, stampa 3D…).

Questo significa sfruttare al meglio il tempo di inattività per rendere la propria azienda più competitiva. Il tutto a fronte di un costo pressoché nullo.

L’accesso alle agevolazioni, però, non è banale. Infatti richiede una procedura specifica, sia in termini di validazione e organizzazione del progetto formativo che per quanto riguarda la rendicontazione  e la comunicazione al Mise

BitMAT, conscia di queste problematiche, fornisce un supporto diretto ai propri lettori attraverso una partnership specifica con CRSlaghi, una realtà specializzata proprio in questo ambito.

Nel corso del Webinar, Fabio Maria Bonasegale – esperto di Credito d’Imposta, illustrerà le procedure necessarie per l’accesso a questo beneficio fiscale:

  • Validazione ed organizzazione del progetto formativo con verifica che il progetto rientri nella formazione 4.0
  • rendicontazione delle presenze e dei relativi costi
  • comunicazione al Mise
  • come possibilità ulteriore, se l’azienda non è soggetta a revisione legale oppure non ha un revisore di fiducia, possiamo fornire anche il servizio di revisione previsto dalle legge con un costo di mercato

 

Seguendo correttamente tutte le prescrizioni della normativa in vigore, il credito d’imposta viene riconosciuto in automatico, ma occorre prestare attenzione agli aspetti formali, per non rischiare sanzioni future.

In particolare, come ricorda lo stesso Bonasegale, “in alcuni casi abbiamo avuto aziende che ci hanno presentato un corso di formazione base sull’utilizzo di Office. Ovviamente questo corso non rientra nella Formazione 4.0. Al contrario, se esportiamo dei dati dal gestionale e formiamo delle risorse aziendali all’utilizzo di funzioni avanzate di Excel, per progettare e gestire dei report dinamici sui dati esportati dal gestionale, tutto questo rientra nella Formazione 4.0. Un altro aspetto importante, che ci fa capire come sia sempre necessario lavorare con professionisti del settore, riguarda i gestionali. La definizione di gestionale è più ampia di quello che comunemente si crede, perché non comprende solo il software di gestione contabile (per le piccole aziende ) detto ERP (per le aziende medie e medio/grandi ). Ma tra i gestionali rientrano anche i CRM, gli applicativi che gestiscono e informatizzano tutti i processi aziendali, ovvero i dati che si possono estrarre anche da altre fonti “gestionali”, come i succitati CRM, la dotazione PLC a bordo macchina e le nuove infrastrutture  IoT.  Basandoci su questa definizione più ampia di gestionale, la Formazione 4.0 può ampliarsi anche al reparto vendite e al marketing, oltre che al settore produttivo. La formazione perciò copre tutte le aree aziendali, in quanto la normativa in vigore si applica alla digitalizzazione dei processi aziendali”.

Formazione per le Software House

Una nota particolarmente interessante riguarda anche le Software House ed i System Integrator: queste aziende possono cogliere l’occasione per formare tutte le loro figure professionali:

  • dagli analisti e sviluppatori sull’utilizzo degli ultimi ambienti /linguaggi di programmazione,
  • ai tecnici dell’assistenza e formatori, fino ai commerciali e addetti marketing che avranno la possibilità di approfondire le loro conoscenze per affinare le loro offerte.

Nella seconda parte del webinar, lo stesso Bonasegale, insieme al direttore scientifico di BitMAT Massimiliano Cassinelli, risponderanno in diretta alle domande dei lettori.

Le domande possono essere anticipate all’indirizzo: agevolazioni4.0@bitmat.it

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione a questo link