Secondo il 60% dei responsabili IT, la prossimità ai fornitori di servizi cloud (CSP) è il fattore chiave nella scelta di un data center

12 miti da sfatare sulla sicurezza del cloud

Equinix annuncia i risultati di un suo recente studio, che ha coinvolto oltre 1.200 professionisti IT senior provenienti dall’area EMEA. I risultati mostrano che più di sette aziende su 10 (71%) trasferiranno probabilmente più funzioni aziendali nel cloud nei prossimi anni. Il 60% dei responsabili IT dell’area EMEA menziona la prossimità ai fornitori di servizi cloud (CSP) quale fattore chiave nella scelta di un data center.

Nonostante il crescente numero di aziende sposta le proprie funzioni verso il cloud, il 70% degli intervistati percepisce ancora la presenza di rischi per la sicurezza informatica relativa all’adozione del cloud. Le grandi violazioni dei dati pubblici hanno causato incertezza tra le aziende, portando il 45% degli intervistati a concentrarsi sul miglioramento della sicurezza informatica della propria azienda come priorità IT.

Le considerazioni relative alla sicurezza informatica e al cloud sono una priorità per i responsabili IT di tutta la regione. Per quasi la metà degli intervistati (48%), l’adozione di servizi basati sul cloud ha rappresentato uno dei due principali fattori che avranno maggiore impatto sulla propria azienda in futuro – secondo solo ai rischi e alle violazioni della sicurezza informatica (53%). I risultati hanno inoltre dimostrato che le aziende di tutta l’area EMEA hanno il doppio delle probabilità di connettersi con i CSP rispetto a qualsiasi altro fornitore di servizi o prodotti.

In Italia, il 49% degli intervistati ritiene che la propria azienda si sposterà maggiormente verso il cloud, una percentuale più elevata rispetto alle aziende di tutta l’area EMEA (39%). Il 41% ritiene inoltre che prossimità ai fornitori di servizi cloud sia un fattore importante nella scelta di un data center in Italia. Inoltre, il 41% dei professionisti IT intervistati ritiene che i fornitori di servizi cloud siano il business con cui la loro azienda ha maggiori probabilità di connettersi in futuro.

Lo studio rileva inoltre che solo il 17% delle aziende in EMEA utilizza attualmente un’architettura multi-cloud. Questo dato va confrontato con il 56% delle aziende che attualmente utilizza il cloud privato e del 42% delle aziende che utilizza il cloud pubblico. Al fine di restare competitive e sicure, le aziende dovrebbero rivolgersi a più fornitori di servizi cloud quando sviluppano la strategia digitale della loro infrastruttura. L’anno scorso Equinix ha lanciato Equinix Cloud Exchange™ Fabric (ECX Fabric) per supportare le aziende che hanno bisogno di accedere a più CSP. Il servizio offre ai clienti connessioni private a fornitori di servizi cloud globali, indipendentemente dalla loro ubicazione. All’inizio di quest’anno l’azienda ha inoltre lanciato il servizio Equinix SmartKey™, una soluzione Software as a Service (SaaS) di gestione delle chiavi e di crittografia che semplifica la protezione dei dati su qualsiasi cloud o destinazione.

Elementi principali

  • Lo studio indipendente commissionato da Equinix e condotto online tra il 20 agosto e il 13 settembre 2018, ha coinvolto 1.206 professionisti IT senior in tutta l’area EMEA.
  • Lo studio è stato condotto per esplorare ulteriormente le aree evidenziate nel secondo volume dello studio di mercato annuale di Equinix, l’Indice di Interconnessione Globale (GXI), che analizza lo scambio di traffico a livello globale, l’interconnessione, o lo scambio di traffico diretto e privato tra i principali partner commerciali, che sta diventando il metodo defacto per le aziende di operare nel mondo digitale di oggi.

Il GXI ha analizzato alcune delle principali tendenze macroeconomiche, tecnologiche e normative che hanno determinato la crescita dell’interconnessione nell’ultimo anno e che avranno un impatto sulla crescita futura. Il GXI ha rilevato che il rischio per la sicurezza informatica è stato uno dei trend chiave, in quanto aumenta il consumo di interconnessione man mano che le aziende si spostano sempre più verso lo scambio di dati privati per bypassare l’Internet pubblico e mitigare le minacce digitali, mentre i dati vengono distribuiti in un numero crescente di punti di vulnerabilità. Le violazioni su larga scala alla sicurezza informatica sono uno dei rischi più gravi che il mondo deve affrontare oggi e la portata della minaccia si sta espandendo drasticamente. Entro il 2021, si prevede che il costo globale delle violazioni della sicurezza informatica raggiungerà i 6 trilioni di dollari.

La necessità di implementare un’architettura cloud ibrida collegandosi a fornitori di servizi cloud pubblici sta diventando sempre più importante per le imprese globali, poiché la trasformazione digitale alimenta la necessità di un accesso virtualizzato, on-demand ed elastico ai servizi cloud pubblici e privati. ECX Fabric collega direttamente, in modo sicuro e dinamico l’infrastruttura distribuita e gli ecosistemi digitali sulla Piattaforma Equinix tramite un’interconnessione globale software-defined. Attraverso un’unica porta, i clienti possono connettersi a chiunque in Equinix, sfruttando la scalabilità, l’agilità e la connettività.

Vincent Lavergne, RVP, Systems Engineering, F5 Networks, afferma: “Questo studio approfondito e tempestivo dimostra che, sebbene le sfide possano variare a seconda del mercato, le imprese classificano costantemente la sicurezza informatica tra le loro principali preoccupazioni. F5 è orgogliosa di lavorare con Equinix per dare alle imprese la massima fiducia nella distribuzione di applicazioni business-critical in molteplici infrastrutture cloud pubbliche. Insieme, assicuriamo una maggiore produttività aziendale, offrendo al contempo sicurezza, disponibilità e prestazioni leader del settore.”

Emmanuel Becker, Managing Director Italy, Equinix, ha dichiarato: “I risultati di questo studio rivelano l’enorme spostamento verso il cloud mentre le imprese di tutta l’EMEA si preparano a competere nell’economia digitale. I rischi e le violazioni della sicurezza informatica sono ovviamente oggetto di particolare attenzione, ma non devono impedire alle imprese di avviare la trasformazione digitale. I modelli ibridi e multi-cloud sono essenziali per l’era della coopetition globalizzata di oggi. Ecco perché le aziende si rivolgono a Equinix – possiamo collegarle direttamente ai fornitori di servizi cloud, consentendo loro di trasmettere dati su reti private dedicate invece che sull’Internet pubblico. Questo scambio privato di dati, o interconnessione, riduce il rischio che i carichi di lavoro vengano intercettati, monitorati e modificati, eliminando così i problemi di sicurezza. Questo è forse il motivo per cui oltre tre quarti (77%) dei professionisti IT in tutta l’EMEA ritiene che l’interconnessione aiuterà la propria azienda a ottenere un vantaggio competitivo sul mercato nel futuro.”