La seconda edizione del Milan Fintech Summit si terrà in formato ibrido con molti ospiti internazionali che promuoveranno la nuova cultura dei servizi finanziari.

Milan Fintech Summit

Digitalizzazione dei servizi finanziari, accesso al credito, crisi pandemica e voglia di ripartire: ai tempi del Covid-19 il Finance Technology rappresenta la chiave per la ripresa dell’economia. Questo il punto di partenza che ha portato il Milan Fintech Summit a puntare sulla sua seconda edizione con ancora maggiore forza e decisione: l’evento, promosso e organizzato da Fintech District l’ecosistema fintech – e da Business International divisione di Fiera Milano Media dedicata al mondo della formazione e della consulenza d’impresasi terrà il 4 e 5 ottobre in forma ibrida (sia in presenza, sia in digitale) a Palazzo Mezzanotte.

Secondo una ricerca di Value Partners, solo in Italia nel 2020 l’erogato annuale alle PMI italiane da parte di società non bancarie è cresciuto del 450% (pari a circa 1.656 milioni di euro per 5.464 aziende finanziate). Il settore, nel Paese crescerà del 58% entro il 2023, producendo oltre 73.000 nuovi posti di lavoro e Milano conferma il suo ruolo di capitale dell’innovazione, essendo oggi la seconda città in Europa per crescita più rapida delle startup e ospitando il 45% delle realtà fintech presenti in Italia, con un incremento del 28% anno su anno e una capacità di attrarre capitali d’investimento che solo nel 2020, nell’area meneghina, ha raggiunto i 391 milioni di euro, pari al 68% del totale italiano.

In un Paese come il nostro nel quale l’impatto della digital transformation è stato così forte da rivoluzionare completamente le abitudini di consumo e fruizione dei servizi finanziari, è necessaria la promozione di un approccio sempre maggiore ed inclusivo. In questo senso, il Milan Fintech Summit accenderà i riflettori internazionali sulle eccellenze italiane del settore e valorizzerà il ruolo della città di Milano quale capitale europea dell’innovazione, questo per attrarre capitali e creare occasioni di networking.

Chairman delle due giornate del Milan Fintech Summit – che aprono una settimana interamente dedicata al Fintech, grazie alla realizzazione nei giorni successivi, del Fintech Stage Festival – sarà Alessandro Hatami, tornerà a moderare personaggi internazionali, come Lizzie Chapman, CEO & CoFounder ZestMoney e i CEO Eric Demuth di Bitpanda, Yoni Assia di eToro e Alexander Kemper di C2FO, a cui si aggiungeranno anche i CEO di eccellenze fintech italiane e straniere che si confronteranno sui principali trend del momento, offrendo anche spunti di riflessione sul futuro di un settore in continua e rapida evoluzione.

Se il Fintech rappresenta il futuro dei servizi finanziari, però, sono le nuove generazioni di talenti a indicare la strada per puntare all’evoluzione di questo settore. Con l’obiettivo di creare una cultura finanziaria improntata sull’innovazione, così, in questa nuova edizione sarà dato tempo e spazio ai più giovani grazie al lancio dell’iniziativa “Milan Fintech Summit Jr”.

Nel corso della prima giornata del Milan Fintech Summit Jr, un momento sarà riservato alle classi quarte e quinte delle scuole superiori della Regione Lombardia, gli studenti potranno partecipare a un percorso di avvicinamento al Fintech per comprenderne benefici e potenzialità. Il progetto diventerà annuale e in futuro sarà esteso a tutte le scuole del resto d’Italia.

La manifestazione vede tra i suoi partner alcuni dei principali brand nazionali e internazionali del comparto, come Fabrick, Borsa Italiana, Sella, Accenture, BVD e Moody’s Analytics, Klarna, Oracle, Nexi, Solarisbank, expert.ai, Jumio, Larus Business Automation-Fujitsu, Tinaba con Banca Profilo, Workinvoice, Ambasciata del Canada, Plick, Wavenure, Yousign, Auriga, Azimut Direct, Credimi, Finanza.Tech, Neosurance, October, Opyn, Raisin DS, Refinitiv, VidyaSoft, oltre al patrocinio di associazioni di riferimento, come AIFI, Assolombarda, EDFA, Febaf, Italia Fintech, Italian Insurtech Association e VC Hub.

Alessandro Longoni, Head of Fintech District, commenta: “Il Milan Fintech Summit non è solo un momento di celebrazione di un settore che ormai ha già dimostrato il suo ruolo cardine nell’ecosistema finanziario italiano e internazionale, ma un momento di confronto per condividere punti di vista e idee per dare un’ulteriore spinta di crescita all’ecosistema e a iniziative di Open Innovation. L’ecosistema fintech italiano si sta progressivamente rafforzando anche grazie a iniziative istituzionali quali la sandbox regolamentare per facilitare nuove sperimentazioni, la nascita del Fintech hub di Banca d’Italia e l’acceleratore Fin+Tech di Cdp Venture Capital, di cui Fintech District è partner, ma molto può ancora essere fatto per colmare il gap con gli altri paesi. Sono necessarie iniziative di sistema per raggiungere l’obiettivo e il Summit vuole essere una di queste. Importanti realtà internazionali saranno presenti per la prima volta in Italia per raccontare le loro esperienze”.

Carlo Antonelli, Amministratore Delegato di Fiera Milano Media, dichiara: “La grande capacità di un evento come il Milan Fintech Summit non è solo quella di saper guardare al futuro, ma proprio di essere in grado di anticiparlo. In un mondo nel quale la trasformazione delle nostre vite è in continuo e vertiginoso divenire, prendersi cura della promozione di una nuova cultura finanziaria ed economica non significa, infatti, solo cogliere l’opportunità della ripresa, ma anche porre basi solide per la crescita di un Paese che dovrà essere sostenuto dal talento e dalla visionarietà delle nuove generazioni”.