Solo con l’attenzione del datore di lavoro alla salute e agli impegni famigliari dei lavoratori, senza smart working

smart working

Un candidato sceglie di andare a lavorare in un’azienda anche in base ai benefit che offre. E se tra questi benefit ci sono sia agevolazioni in campo medico possibilmente per tutta la famiglia, sia un occhio particolare per gli impegni famigliari, quell’azienda ha sicuramente una marcia in più. Sono questi i risultati di uno studio di Jobrapido che ha voluto entrare nello specifico delle iniziative di welfare e dei benefit preferiti dagli italiani, attraverso un indagine ad-hoc condotta su oltre 4.000 utenti all’interno della propria community.

Smart Working sì o no?

Anche se quasi la metà dei lavoratori italiani ritiene fondamentale riuscire a conciliare impegni di lavoro e famiglia (48%), la possibilità di lavorare da casa non è la priorità degli intervistati, opzione scelta solamente dal 12%. É quindi il datore di lavoro che dovrebbe farsi carico del “Work-life Balance”: se gli italiani potessero scegliere un ambito di welfare aziendale sul quale vedere concentrati gli sforzi del datore di lavoro, la maggior parte sceglierebbe proprio una maggiore flessibilità sugli orari di lavoro per poter conciliare gli impegni della famiglia (52%).

Quali sono i benefit più desiderati a supporto della propria famiglia?

Sicuramente agevolazioni su visite mediche e assistenza sanitaria (41%), seguiti da un aiuto economico per sostenere le spese di trasporto per la tratta casa-lavoro (34%). Cosa ne pensano di borse di studio o sconti su materiale scolastico? Poco importanti (13%). Ma ancora meno interessante la possibilità di portare i figli in ufficio, scelta solamente dal 12%.

Qual è il premio aziendale più sognato dagli italiani?

Se gli italiani potessero scegliere un premio aziendale, opterebbero per incentivi monetari, votati da oltre la metà degli intervistati (55%). Interessante anche la possibilità di avere più giorni di ferie o permessi durante l’anno (22%) e corsi di aggiornamento (20%). Sono invece poco desiderati oggetti materiali, come apparecchi tecnologici, scelti solamente dal 3% degli intervistati.

“Il welfare aziendale è un aspetto sul quale le aziende stanno investendo molto, e che sta diventando sempre più rilevante nei processi di Talent Recruiting – ha commentato Rob Brouwer, CEO di Jobrapido Il bilanciamento lavoro – famiglia rimane saldamente ai primi posti, anche se le nuove forme di lavoro che permettono una distribuzione diversa dell’impegno orario non sono ancora così sviluppate in Italia. Salute e famiglia continuano quindi a occupare il podio nell’ambito delle preferenze, a discapito di gadget e di scontistica dedicata agli hobbies”.