Le cartucce ed i toner sono degli articoli fondamentali per il funzionamento delle stampanti: tutti sappiamo dove acquistarli, tutti sappiamo utilizzarli, ma quando l’inchiostro è terminato e il prodotto dev’essere smaltito, non è affatto raro che si abbiano dei dubbi circa le procedure da seguire.
Cerchiamo dunque di rispondere in maniera esaustiva alle domande che più frequentemente vengono poste da chi si ritrova con delle cartucce esauste.
Toner e cartucce esausti possono essere smaltiti nella differenziata?
No, assolutamente. Toner e cartucce esausti non possono essere smaltiti nella differenziata, essendo un rifiuto speciale.
La gamma di rifiuti speciali è molto vasta e variegata e le cartucce ei toner, quantomeno quelli che si utilizzano per le stampanti domestiche e per quelle utilizzate in ufficio, sono dei esattamente dei rifiuti speciali non pericolosi.
Qual è il codice CER di cartucce e toner?
Il codice CER è una sequenza numerica tramite cui si identifica la tipologia di rifiuto, e quello relativo a cartucce e toner è CER 08 03 18.
Particolari tipologie di cartucce e toner possono appartenere al codice CER 08 03 17, ma in questi casi si tratta di varianti speciali utilizzate prettamente in ambito industriale le quali sono considerate dei rifiuti speciali pericolosi.
Come detto, tuttavia, toner e cartucce che si utilizzano per la stampante domestica o negli uffici appartengono al codice CER 08 03 18, dunque si tratta con certezza di rifiuti speciali non pericolosi.
Come vanno smaltiti cartucce e toner?
Essendo un rifiuto speciale, cartucce e toner devono essere smaltite presso un’isola ecologica, ovvero una struttura pubblica gestita dalle amministrazioni comunali e finalizzata appunto alla raccolta di rifiuti di tale tipologia.
Le isole ecologiche, non di rado denominate anche centri di raccolta, sono presenti in tutte le province italiane e sono capillarmente diffuse, di conseguenza non bisogna affatto percorrere molti chilometri per poter conferire i propri rifiuti.
Affidare cartucce e toner esausti a un’isola ecologica, ha un costo?
Assolutamente no, consegnare rifiuti speciali a un’isola ecologica affinché possano essere correttamente smaltiti è un’operazione completamente gratuita.
Sottolineare la gratuità di questo servizio è molto importante anche per evitare che qualcuno possa credere che smaltire dei rifiuti speciali in modo scorretto sia più conveniente: non è assolutamente così, anzi agendo in questo modo si rischiano delle sanzioni molto pesanti anche a livello economico.
Esistono alternative alla consegna presso un’isola ecologica?
Si, le alternative alla consegna presso un’isola ecologica non mancano, ma variano in base al territorio di riferimento.
In alcune province, ad esempio, sono organizzati dei servizi di raccolta porta a porta analoghi a quelli eseguiti per la raccolta differenziata, alcune aziende si occupano privatamente dell’effettuazione di tale raccolta ed è possibile consegnare tali rifiuti anche presso i relativi punti vendita, e via discorrendo.
Per lo smaltimento di cartucce e toner compatibili, le procedure sono analoghe?
Le varianti compatibili di cartucce e toner sono ormai diffusissime, essendo un’alternativa ai modelli originali in grado di garantire comunque un’ottima qualità, basti pensare che in rete vi sono e-commerce come TuttoCartucce i quali sono dedicati integralmente alle cartucce compatibili.
Per lo smaltimento di questi consumabili non c’è nessuna differenza procedurale rispetto allo smaltimento di modelli originali.
Le procedure di smaltimento variano in relazione al tipo di stampante?
No, le procedure di smaltimento non variano neppure in base alla tipologia di stampante, quindi quanto detto vale sia per cartucce esauste relative a stampanti a getto d’inchiostro che per quelle destinate ad essere utilizzate in stampanti laser.
