Durante un webinar programmato per il 24 marzo Reti e Sophos affronteranno il tema della sicurezza informatica di nuova generazione per far fronte all’aumento dei cyber attacchi.

SICUREZZA INFORMATICA DI NUOVA GENERAZIONE

Reti, player italiano nel settore dell’IT Consulting, specializzata nei servizi di System Integration, B Corp e società benefit quotata su Euronext Growth Milan, promuove un appuntamento formativo online dedicato alla Cyber Security insieme a Sophos, società operante a livello globale nella sicurezza informatica di nuova generazione.

Il webinar gratuito si terrà giovedì 24 marzo, dalle ore 10 alle ore 11. Sarà un’occasione per approfondire lo scenario attuale degli attacchi informatici e scoprire come far evolvere la propria infrastruttura di Cyber Security per renderla protetta, sicura e resiliente.

I recenti sviluppi geopolitici hanno messo in luce la necessità di avere infrastrutture di sicurezza informatica di nuova generazione che siano in grado di resistere ad attacchi esterni che potrebbero minare la capacità del Paese. La cyber security deve diventare una priorità anche grazie alle risorse messe a disposizione dal PNRR. Per questo motivo”, ha dichiarato Bruno Paneghini, Presidente e Amministratore Delegato di Reti, “abbiamo deciso, insieme a Sophos, di promuovere un appuntamento formativo rivolto a tutte le organizzazioni che vogliono intraprendere un percorso di digitalizzazione in ottica cyber security. La formazione e la sensibilizzazione intorno a questi temi per le piccole e medie imprese, può rappresentare per l’Italia l’occasione di un significativo passo in avanti nella riduzione degli attacchi informatici e dei danni ad essi associati”.

Durante il webinar si parlerà, in particolare, delle novità in ambito Firewall per proteggere la rete dalle minacce più recenti e della sicurezza informatica di nuova generazione, che prevede un approccio olistico sull’ambiente IT, consentendo a Endpoint, Firewall e alle altre soluzioni di sicurezza informatica di nuova generazione, tra cui il mobile, di automatizzare e velocizzare il rilevamento e la risposta agli attacchi informatici.

Come evidenzia il recentissimo rapporto Clusit 2022 sulla sicurezza ICT in Italia, infatti, gli attacchi informatici stanno crescendo non soltanto in quantità ma soprattutto in “qualità”: nel 2021 il 79% degli attacchi rilevati ha avuto un impatto “elevato”, contro il 50% del 2020. Numeri che impongono alle aziende una maggiore attenzione alle proprie infrastrutture di sicurezza informatica e sensibilità nei confronti della formazione delle proprie risorse sul corretto utilizzo degli strumenti aziendali.